Spaccio di sostanze stupefacenti, corruzione, falso ideologico i reati contestati a vario titolo
Droga e astici all’interno del carcere di Latina. I carabinieri in collaborazione con la polizia penitenziaria hanno eseguito 34 arresti di cui 4 ai domiciliari emessi dal gip di Latina nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili, a vario titolo, di spaccio di sostanze stupefacenti, corruzione, falso ideologico. Nell’indagine sono coinvolti anche due operatori della locale casa circondariale di Latina (un agente e un ispettore) e personaggi di spicco della criminalità pontina.
L’attività di indagine, partita nel 2017, si è articolata in due filoni connessi tra loro. Da un lato i carabinieri si sono concentrati su quanto avveniva all’interno del carcere, in collaborazione con la polizia penitenziaria che aveva riscontrato alcune irregolarità, e dall’altro sull’organizzazione che si dedicava allo spaccio nel circondario e che dall’esterno riusciva a far entrare nel penitenziario. Molte delle persone coinvolte era uscite dal penitenziario, due di loro erano invece ancora in carcere.