A volte sono le cose più semplici a fare la differenza: un gelato, per esempio. A testimoniarlo ci sono le storie del progetto Gigibontà, progetto di imprenditoria solidale della Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi nel 1968. La prima gelateria ha aperto in Bolivia e oggi ce ne sono 13 in tutto il mondo: una seconda sempre in Bolivia, una in Sierra Leone (e sta per aprirne un’altra), dieci in Zambia, dove l’ultima è stata appena inaugurata, e una in Cile. Altre due sono di prossima apertura: una a Dakar, in Senegal, l’altra sempre in Cile. Le persone che vi lavorano sono assunte regolarmente in base alle leggi locali. Sono circa 300, spesso ragazzi di strada dell’Africa e del Sud America, e il 90% di loro proviene proprio dalle realtà di accoglienza o comunque da situazioni di estremo disagio
Vladimir Fernandez lavora come mastro gelataio nella gelateria di La Paz, Bolivia. “Quando mia madre è morta vivevo in strada, non avevo dove andare, non avevo famiglia – racconta – mangiavo poco o niente. Per sopravvivere facevo l’elemosina, ma soltanto per poter acquistare qualcosa da bere. In quel periodo bevevo in continuazione. Una notte – prosegue – mentre stavo bevendo, mi misi a piangere. Ero convinto che sarei morto lì, in quel momento, ai piedi di una montagna. Poi un amico al mio fianco mi ha detto che qualcuno poteva aiutarmi e così sono andato alla Comunità e in 6 mesi ho imparato a fare il gelato”. Oggi Vladimir lavora in una delle gelaterie GigiBontà, ha un contratto ed è felice, perché può garantire un futuro a suo figlio.
Per accogliere, accompagnare, e aiutare persone che avevano perso tutto e tutti, come Vladimir Fernandez, e riportarli alla vita servono risorse e l’iniziativa solidale Un pasto al giorno, che vedrà i volontari della Papa Giovanni tornare nelle piazze di tutta Italia il prossimo 21 e 22 settembre serve proprio a questo. Nel corso dell’evento, in cambio di un’offerta libera, si potrà ricevere il terzo volume del libro #iosprecozero – e sarà possibile trovare anche il cofanetto con i due volumi precedenti – che raccoglie spunti, idee e consigli per combattere sprechi di ogni tipo e che quest’anno introduce anche il concetto di sharing humanity: un superamento della sharing economy per guardare non solo all’obiettivo del risparmio, ma mettendo al centro la creazione di autentici legami e condivisione di relazioni tra le persone.
Nella clip un estratto del film “Il gelataio” dedicato proprio alle storie di chi lavora con Gigibontà