Tecnologia

Heroes Meet in Maratea, l’innovazione all’italiana si mette in viaggio verso Sud

Dal 19 al 21 settembre si svolgerà l’evento a tema innovazione “Heroes Meet in Maratea” presso l’omonima località della Basilicata. La manifestazione, giunta alla sua quarta edizione, ha il merito – pressoché unico in Italia – di attrarre al Sud il gotha dell’innovazione italiana, e non solo, in una tre giorni di speech, workshop e networking.

Ospiti d’onore dell’evento saranno Jeremy Rifkin, Asia Argento, Jacopo Fo e altri speaker che consentiranno di abbracciare l’innovazione in tutte le sue forme. Saliranno infatti sul palco personalità di spicco della comunicazione e del marketing, ma anche di medicina e chirurgia, robotica e automazione, trasporti e costruzioni.

Nell’immaginario collettivo la mecca del digitale e della tecnologia in Italia è Milano. Qui hanno sede centrale molte delle principali realtà tech del nostro Paese. Qui nascono le principali agenzie creative digitali, e annesse scuole di marketing digitale. Qui, soprattutto, si svolge la maggior parte degli eventi del settore. Eppure Heroes ha avuto l’ambizione e il cuore di spezzare questa monotonia geografica, portando tutti in Basilicata.

Si dice che un’azienda sia la proiezione imprenditoriale del suo fondatore. Per questo Michele Franzese, co-founder della manifestazione insieme ad Andreina Serena Romano, ha costruito un evento a sua immagine e somiglianza. Professionista del Sud, ha voluto fare della relazione tra persone il punto di forza del suo evento.

Nelle grandi città come Milano e Roma, infatti, gli eventi tech e digital tendono ad essere dispersivi. I partecipanti solitamente arrivano, consumano gli speech più legati ai propri scopi professionali e fuggono via per fare quanto prima immediato ritorno alla propria vita.

Heroes Meet in Maratea è strutturato per aggregare speaker e partecipanti a tutti i livelli sotto una stessa maxi location da cui gli invitati capitolini e meneghini si trovano rispettivamente a quattro e otto ore di distanza di treno da casa. Si è piacevolmente costretti a far parte di un’unica grande famiglia da mattina a sera, e per tre giorni consecutivi.

È un escamotage geografico non da poco quello che consente all’ultimo degli studenti universitari, o al più junior dei professionisti digitali, di vivere, mangiare e dormire sotto lo stesso per tre giorni di fila con i suoi “eroi”, qui simbolicamente definiti come i valorosi rappresentanti dell’innovazione a tutti i livelli.

Nell’economia delle relazioni una stretta di mano può avere un impatto significativo per la propria vita. Connettere startup e investitori, freelance e clienti, manager e aziende significa facilitare le opportunità di business tra persone curiose e consentire a una parte del Paese di fare bene, insieme.

Nelle parole del co-founder Michele Franzese “questa edizione sarà speciale perché esalterà ancora di più la collaborazione tra partecipanti e speaker, coinvolti assieme sulle grandi sfide del nostro tempo nel corso di tavoli di lavoro. Ma ciò che fa di ogni edizione un’edizione speciale – prosegue Franzese – sono le oltre 1500 persone che ci raggiungono a Maratea, in questa ‘periferia’ che per tre giorni diventa la Capitale del Futuro”.

A coronare un’esperienza già ricca di per sé ci penserà una competizione che perfettamente coglie lo Zeitgeist attuale, lo spirito del tempo dell’era digitale. È la startup competition che premierà una delle cinque startup finaliste con un premio da 50mila euro.

Al contempo, per coloro che hanno una solida idea imprenditoriale e non hanno fatto in tempo a candidarsi alla startup competition di Heroes, sarà possibile recarsi durante l’evento presso lo stand fisico di SisalPay e candidarsi per GoBeyond 2019. La call for ideas, giunta alla sua terza edizione, mette in palio 20mila euro per l’idea più innovativa, utile, fattibile e scalabile per la persona o per il sociale.