Attualità

Eva Henger furiosa con la figlia Mercedesz: “Se è il nome di tua madre, non dici Put**na Eva”

"Non riconosco più Mercedesz, non la sento più. È da due mesi che vengo insultata pesantemente da questa persona", si è sfogata la showgirl ungherese

di F. Q.

Eva Henger è davvero furiosa con sua figlia Mercedesz e, soprattutto, con il fidanzato di questa, l’ex tronista di Uomini e Donne Lucas Peracchi. Il motivo? “Una battuta sfortunata”, come la definisce la showgirl ungherese. “Come sapete non è mia abitudine parlare attraverso Instagram – ha esordito la Henger -. Non l’ho mai fatto soprattutto delle cose private ma non ce la faccio più. Non sopporto più gli insulti di questa persona. Fa quella battuta sfortunata: ‘Pu***na Eva’ ma non si dice quando così si chiama la mamma della tua compagna”, si è sfogata.

“La cosa mi avrebbe lasciata indifferente ma mi ha detto e fatto molto peggio. Se parlassi, Lucas Peracchi non dovrebbe uscire più di casa. La cosa che mi ha fatto più tristezza è che questo video è stato girato da Mercedesz – ha proseguito la showgirl -. Tu conosci bene il nome di tua madre. I video posso essere fermati. Qui non si può dire niente se no diventano litigate, minacce, violenze. Gli si può dire, però: ‘Amore, potresti non dire questa definizione visto che la mia mamma si chiama Eva. Rifacciamo il video con la cintura già allacciata?!'”, ha aggiunto Eva Henger.

Non riconosco più Mercedesz, non la sento più. Quando una coppia litiga, e poi, fa pace, bisogna trovare un capro espiatorio anche se questo qualcuno non ha mai fatto niente. Questo capro espiatorio sono io. I Whatsapp che mando a Mercedesz non arrivano più. Non posso comunicare con lei, non la sento. È da due mesi che vengo insultata pesantemente da questa persona“, ha concluso.

Eva Henger furiosa con la figlia Mercedesz: “Se è il nome di tua madre, non dici Put**na Eva”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione