“Triccheballacche” divenne un vero e proprio tormentone, inventato e pronunciato in diretta tv a La Fattoria da Orlando Portento, ex marito di Angela Cavagna. Protagonista di uno scontro furioso con la conduttrice Barbara D’Urso, denunciava irregolarità e “le cammellate” per difendere l’infermiera sexy di Striscia la notizia che partecipava alla trasmissione come concorrente. Tredici anni dopo che fine ha fatto Portento? Alla domanda ha risposto Gossipblog a cui il diretto interessato ha raccontato dell’amore finito male con la Cavagna: “Anni fa lei se n’è andata di casa e ci separammo. Il motivo ufficiale non lo so ma io sono un traditore seriale, non le ho dato il figlio che lei mi ha chiesto e non l’ho sposata in chiesa come lei sognava (ma solo in comune, invece di un mazzo di fiori un mazzo di basilico ed invece di lanciare il riso si lanciavano pinoli)”.
Dopo la fine del loro amore durato vent’anni l’ex volto del tg satirico di Antonio Ricci ha ricominciato altrove: “Ora lei ha un altro uomo ed abita a Tenerife, mangia, beve, ingrassa e sta con il culo in ammollo tra mare e piscina e a me ha portato via tutto.” Portento poi entra nel dettaglio: “Ho perso la casa ed il box di Genova, la villa vicino Voghera, ha venduto tutto e mi ha lasciato senza un tetto sulla testa. Io vivo in un appartamento in affitto, pago 650 euro al mese e prendo 686 euro di pensione. Mi salvano alcuni risparmi messi via e i soldi che ho recuperato vendendo l’oro e l’argento di famiglia ma oramai le risorse economiche stanno terminando”.
La Cavagna dal 2015 è legata all’imprenditore milionario Paolo Solimano, con lui e sua madre si è trasferita in Spagna. I due si erano sposati dopo appena tre mesi di fidanzamento: “Portento fa parte del mio passato. Purtroppo ci siamo lasciati malissimo, con tanto di denuncia per stalking, ma credo che nella vita certe cose non si perdano per caso, ma perché si commettono degli sbagli. Penso che Orlando, invece di arrabbiarsi, farebbe bene a farsi un esame di coscienza. Oggi, però, non penso più al passato, ma alla felicità del mio presente”, aveva dichiarato al settimanale Nuovo. In un’altra intervista aveva aggiunto: “Quando ci siamo separati mi sono lasciata impietosire e ho lasciato che lui rimanesse nella nostra casa per un certo periodo, anche se era intestata a me. Mi sono rivolata a un giudice non dopo aver ricevuto un messaggio ma dopo averne ricevuto millenovecento”.