C’è un nuovo capitolo nella saga familiare dei Carter. Dopo l’ordine di restrizione chiesto e ottenuto dall’ex leader dei Backstreet Boys Nick nei confronti del fratello minore Aaron, ora è quest’ultimo a lanciare nuove pesanti accuse nei confronti suoi e della sorella Leslie, morta nel 2012. Ma non solo. “Mia sorella mi ha violentato dall’età di 10 anni fino ai 13 quando non stava assumendo i suoi farmaci e sono stato abusato sessualmente non solo da lei, ma anche dai miei primi due ballerini quando avevo 8 anni. E mio fratello ha abusato di me per tutta la vita“, ha scritto infatti il cantante su Twitter.
E poi ha aggiunto: “Mia sorella Leslie era bipolare e si curava con il litio. Non le piaceva il modo in cui il farmaco la faceva sentire e quando non lo prendeva faceva cose che non avrebbe mai voluto fare davvero. Ne sono convinto”. Accuse pesanti, che Aaron Carte ha avuto il coraggio di rivelare mentre sta attraversando un periodo molto difficile, come lui stesso ha rivelato qualche settimana fa in diretta tv, spiegando di soffrire anche lui di un grave disturbo bipolare. Da lì è partita anche la “guerra” con il fratello Nick, che l’ha accusato di aver tentato di uccidere sua moglie incinta e il bambino che aspettava.
My sister Leslie suffered from bipolar and took lithium to treat it. She never liked the way it made her feel and when she was off of it she did things that she never meant to do I truly believe that. I was 10 years old….
— Aaron Carter (@aaroncarter) 19 settembre 2019