Lesioni personali aggravate dalla discriminazione razziale il reato contestato a due giovani bloccati dai carabinieri
Lesioni personali aggravate dalla discriminazione razziale. È il reato contestato a due giovani che hanno aggredito nigeriano per strada. L’assalto allo straniero è avvenuto vicino alla stazione di Anzio, località sul litorale a sud della Capitale. I due aggressori, un 17enne e un 18enne, hanno usato un bastone contro l’uomo. Entrambi incensurati sono stati individuati e bloccati poco dopo dai carabinieri. Il maggiorenne è stato arrestato mentre l’altro denunciato. La vittima ha riportato ferite alla testa e alla spalla giudicate guaribili in sette giorni.
A quanto ricostruito dagli investigatori i due ragazzi hanno visto camminare in strada il migrante e lo hanno aggredito una prima volta in un’area di parcheggio pubblica. Il nigeriano è riuscito a scappare verso la stazione, ma i due a quel punto si sono procurati i due bastoni e lo hanno inseguito fin davanti alla stazione dove lo hanno colpito più volte. A notare i due ragazzi è stata una pattuglia di carabinieri in borghese che ha allertato i colleghi. Alla vista dei militari dell’Arma i due hanno provato a scappare e ad abbandonare le mazze, ma sono stati fermati. I due aggressori abitano nello stesso palazzo che è poco distante dalla struttura che accoglie la vittima.