L'incidente intorno alle ore 11.20 a St. Jodok. Il sito del quotidiano Tiroler Tageszeitung riporta che degli operai erano al lavoro in un cantiere vicino e avevano segnalato una fuoriuscita da un gasdotto
Esplosione in un piccolo supermercato di St. Jodok, paese sul versante austriaco del Brennero. Il sito del quotidiano Tiroler Tageszeitung riporta che nove persone sono rimaste ferite, mentre una risulta ancora essere sepolta tra le macerie dell’edificio: si tratta di una donna di 91 anni, madre del proprietario del supermercato. I resti della casa sono stati controllati una prima volta senza successo e dopo le 16 è cominciata una nuova perlustrazione. Sul posto si trovano le compagnie del vigili del fuoco della zona e le forze dell’ordine. Tre persone sono state subite trasferite in ospedale a Innsbruck, capitale del Tirolo: nessuno dei feriti è in pericolo di vita. Nell’edificio abitavano tre famiglie.
L’esplosione è avvenuta intorno alle ore 11.20. Il Tiroler Tageszeitung scrive che, secondo una prima ricostruzione, l’esplosione è stata causata da un lavoratore che ha accidentalmente perforato un tubo del gas. Vicino al supermercato infatti c’è è un cantiere e gli operai avevano segnalato una perdita da un gasdotto nel corso dei lavori: circa dieci minuti più tardi è avvenuta l’esplosione. Daniel Mallaun del Comando di polizia distrettuale di Innsbruck ha riferito al giornale che “siamo indotti a supporre che i due eventi siano correlati”.