“Innanzi tutto un consiglio al nuovo ministro dell’Interno Lamorgese. Non si faccia prendere in giro. Non venda agli italiani il fumo, noi preferiamo l’arrosto”, così l’ex titolare del Viminale, Matteo Salvini, in una diretta Facebook dall’aeroporto di Genova, dopo essere stato al salone nautico, ha commentato il “documento comune” sui migranti dei Paesi membri dell’Unione europea, firmato durante il vertice a Malta.
“Oggi è andata a Malta sottoscrivendo un accordo che per noi è una solenne fregatura”, ha continuato spiegando poi i motivi del perché il patto non sia conveniente per l’Italia. “È l’ennesimo esempio di sòla, fregatura, presa in giro. Intanto nel settembre 2019 gli sbarchi sono aumentati del 50% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. In cambio di? Un pernacchione”, ha poi concluso.