Milano tempio del calcio per una sera. Il 23 settembre è andata in scena dal palco del Teatro alla Scala ‘The Best FIFA Football Awards’, la cerimonia che assegna i premi Fifa ai protagonisti del pallone. Leo Messi si è aggiudicato il premio come miglior giocatore della stagione 2018/2019, lasciando al secondo e terzo posto Cristiano Ronaldo e Virgil Van Dijk. Un riconoscimento che è quasi un’abitudine per il fuoriclasse argentino: si tratta del sesto trofeo in carriera come miglior giocatore. Nel suo ringraziamento ha però tenuto a precisare come al primo posto, per lui, ci siano i premi vinti con la squadra: “Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno dato questo premio. Per me i premi individuali sono una cosa secondaria, ma è un momento unico poterlo festeggiare insieme alla mia famiglia e ai miei figli. Sono molto felice”.

Incoronata miglior calciatrice della Coppa del Mondo Megan Rapinoe, capitano della nazionale statunitense: “Sono senza parole, è stata una stagione incredibile per il calcio femminile. Ma per chi se ne è accorto solo adesso: siamo solo all’inizio” ha detto l’atleta, che ha anche sottolineato la necessità di dire basta al razzismo e alle discriminazioni sia fuori che dentro al campo. La stessa cosa ha fatto il presidente della FIFA Gianni Infantino. Miglior allenatore Jürgen Klopp, alla guida del Liverpool, che dopo aver vinto la Champions League ha fatto incetta di premi anche nel corso della serata Fifa, condotta da Ilaria D’Amico e Ruud Gullit. I Reds hanno conquistato anche il trofeo per miglior portiere, andato ad Alisson Becker.

Le emozioni della serata si sono però concentrate sulla storia di Silvia Grecco, vincitrice del Fan Award 2019. Brasiliana di San Paolo e tifosa del Palmeiras, da tempo racconta le partite di calcio al figlio Nickollas 12, che è cieco. “Descrivo i dettagli: la maglia a maniche corte, il colore degli scarponi, quello dei capelli dei giocatori” ha detto la donna, 56 anni, nel corso di un’intervista all’agenzia di stampa francese AFP. “La mia narrazione non è professionale, è emotiva. Tutto quello che sento e vedo lo dico a mio figlio, anche quando devo imprecare contro l’arbitro!”. La donna è salita sul palco per ricevere il premio insieme al figlio ed è stata accolta da un lungo applauso da tutta la platea. Sono state proprio le telecamere dello stadio a immortalarla mentre era intenta a raccontare un match a Nickollas. Da allora, madre e figlio sono stati ospiti di molti show televisivi e hanno anche visitato il Palmeiras durante un allenamento, riporta il New Straits Times. Recente, inoltre, l’incontro con un gigante del calcio mondiale: Neymar: “Ha sollevato Nickollas sulle sue spalle e mio figlio gli ha passato le mani fra i capelli” ricorda la donna. “Ci ha detto che da bambino la sua squadra del cuore era proprio il Palmeiras“.

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