Le accuse dell'allenatore dell'Inter nel corso della conferenza stampa alla vigilia dell'impegno casalingo contro la Lazio
L’occasione è la conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro la Lazio, in programma a San Siro domani sera. Antonio Conte però è andato oltre la partita, affrontando a modo suo il tema del razzismo nel calcio. “Razzismo? Mi sono trovato degli articoli in cui si parla del prossimo Inter-Juventus come una gara in cui verrò ricoperto di insulti – ha detto il tecnico dell’Inter – Lì rimango sbalordito perché chi scrive e parla dovrebbe avere più senso di coscienza e capire cosa provoca, che sentimento trasmette a chi legge. Io fossi il direttore del giornale – ha aggiunto Antonio Conte – li caccerei a calci in culo”. Parole durissime quelle del tecnico salentino, che poi ha spiegato la sua presa di posizione: “”Cerchiamo di guardarci. Chi scrive o chi parla sta sempre dalla parte della ragione – ha sottolineato – È come le sostituzioni, al ’95 sono bravi tutti a farle. Chi scrive e comunica ha una responsabilità in più – ha detto – perché chi scrive e comunica viene riportato dai social e alimenta una spirale di odio e insoddisfazione. Perché? Perché fa più presa? – si è chiesto Conte – A me dà veramente fastidio vedere questo o suggerire di insultare una persona durante una partita”.