Mezzi elettrici obbligatori nei tre gate intercontinentali italiani: Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia. Dal Senato è arrivato il primo via libera al disegno di legge che prevede la sostituzione o la conversione degli automezzi a combustione con veicoli a trazione elettrica nei tre aeroporti ritenuti di rilevanza strategica. Il provvedimento, approvato con 187 sì e 46 astenuti, passa ora alla Camera per l’approvazione definitiva.
La misura era già stata prevista dal precedente ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, all’interno di un pacchetto sulla mobilità sostenibile. Il ddl è stato poi presentato dal senatore M5s Agostino Santillo. L’obiettivo è quello di contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra e migliorare il livello di sostenibilità ambientale dei tre aeroporti. Tutti i soggetti che operano negli scali, anche gli enti statali, dovranno quindi procedere alla sostituzione dei mezzi. La società che gestisce l’aeroporto avrà invece l’obbligo di realizzare le colonnine di ricarica.
All’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) spetta il compito di predisporre, entro 180 giorni, il programma di sostituzione dei veicoli verso il definitivo passaggio all’elettrico. L’Enac dovrà infine vigilare sulla realizzazione dello stesso programma e riferire al ministero dei Trasporti entro il 31 marzo di ogni anno.