La parola chiave è cambiamento: delle abitudini di consumo, delle scelte politiche, del modello economico. Alla vigilia della giornata di mobilitazione indetta dal movimento Fridays for future, ne abbiamo parlato con gli studenti davanti al Politecnico di Milano, trovandoli in buona parte sensibili al tema. “Noi cittadini possiamo fare molto – dichiarano i più consapevoli – per esempio ridurre il consumo di carne, effettuare una seria raccolta differenziata, muoverci con i mezzi pubblici, fare a meno della plastica monouso, premiare fornitori di energia da fonti rinnovabili e in generale ridurre sprechi e consumi inquinanti”. “Tutto vero, ma la responsabilità di salvare l’ambiente è dei governi a livello globale: dobbiamo continuare a fare pressione sulla politica per la transizione energetica e la riconversione ecologica”, spiegano altri. E voi che ne pensate? Come si può contribuire alla lotta al cambiamento climatico?
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