Cinema

Le Verità, dal Festival di Venezia alle sale: fuori dal Giappone Kore-eda non perde il tocco magico

Ingiustamente dimenticato nel palmarès della Mostra la nuova opera del regista già Palma d'oro arriva in sala. Il fattoquotidiano.it vi offre la prima clip in anteprima.

di Davide Turrini

Ingiustamente dimenticato nel palmarès dell’ultimo Festival di Venezia, arriva nelle sale italiane dal 10 ottobre 2019, Le Verità. Il nuovo film del regista giapponese Kore-eda Hirokazu di cui il fattoquotidiano.it vi offre la prima clip in anteprima. Ne abbiamo parlato durante il festival qui sottolineando l’imponente e catalizzante presenza di Catherine Deneuve.

La diva francese interpreta Fabienne, una grande attrice rintanata con silente marito casalingo e anziano maggiordomo tuttofare in un’austera villetta parigina che sembra come separata dal mondo. Alla vigilia dell’uscita della sua biografia, vengono a trovarla la figlia (Juliette Binoche) sceneggiatrice negli Stati Uniti; il genero (Ethan Hawke), un mezzo e buffo attorucolo mai sbocciato del tutto; e la nipotina che crede a nonna come ad una strega capace di trasformare uomini in animali e viceversa. Elegantemente vanitosa, amabilmente presuntuosa, regalmente despota, Fabienne è il vero nucleo, ironico, del racconto. In lei si celano, senza urla o isterici colpi di scena, i dettagli di una passata scelta dolorosa – meglio essere una pessima madre o amica, ma una buona attrice – che ha ovviamente ripercussioni nel presente. Colori autunnali sullo sfondo, cast molto omogeneo e guizzante, il tocco naturalistico e magico di Kore-edagià Palma d’oro nel 2018 – si distingue con classe anche in questa sua prima trasferta produttiva fuori dal Giappone. Distribuisce BIM. La Deneuve è al suo 123esimo film.

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