Ballando con le stelle contro Amici celebrities. Continua la diatriba tra le due trasmissioni protagoniste rispettivamente di Rai 1 e di Canale 5. Dopo che ieri Dagospia ha lanciato la notizia di una presunta diffida “per plagio” inviata dall’avvocato di Milly Carlucci a Mediaset, lettera poi smentita dalla stessa conduttrice su Twitter, è intervenuto lo stesso legale, Yuri Picciotti. Picciotti ha confermato l’invio della missiva, che, però, “non era una diffida”. Immediata la risposta di Mediaset che ha sottolineato che tra le due trasmissioni non c’è alcun “elemento confondibile”. A scriverlo sempre il sito curato da Roberto D’Agostino.
“Mi sono limitato a trasmettere all’Avv. Stefano Longhini, responsabile dell’Ufficio Legale di RTI (Reti televisive italiane), un invito, in uno spirito di reciproca collaborazione, affinché ponesse in essere quanto necessario per evitare che la trasmissione “Amici Celebrities” utilizzi tratti distintivi propri di “Ballando con le stelle””, ha specificato Picciotti. “In particolare desidero spiegare che, per alcun motivo, è possibile prevedere che, all’interno di una gara, un ballerino professionista esegua balli con un cosiddetto “VIP”, poiché tale combinazione rappresenta l’elemento caratterizzante di ‘Ballando con le stelle'”, ha proseguito, ricordando che RTI, cioè Mediaset, nel 2012, dopo due pronunce del Tribunale ordinario di Roma “ottenute dalla Sig.ra Carlucci, si è espressamente impegnata ad evitare qualsivoglia forma di utilizzo degli aspetti più rilevanti” della trasmissione di Rai 1. L’avvocato ha quindi sottolineato di non aver inviato “alcuna diffida all’Ufficio Legale di RTI” ma che si è trattato di “un semplice invito al buon senso ed al rispetto degli impegni assunti anni addietro”.
Immediata la risposta dei legali Mediaset, per i quali, in realtà si è trattato di una diffida vera e propria. “Prendiamo atto che l’avvocato Picciotti non intendesse diffidare Rti pur riservandosi di assumere iniziative giudiziarie, in caso di un mancato intervento di quest’ultima – hanno precisato – La ricostruzione dell’avvocato Picciotti sugli impegni assunti da Rti in precedenti accordi non è precisa né conferente al tema. Si commenta poi da sola la tesi dell’avvocato Picciotti che un VIP non possa ballare con un ballerino professionista se non nel programma ‘Ballando con le stelle’. Certamente ‘Amici Celebrities’ non si è appropriata di alcun elemento caratterizzante ‘Ballando con le Stelle’ ed evidentemente non sussiste alcun elemento di confondibilità tra i due programmi ben distinti nella loro ideazione e sviluppo rappresentativo”.