Gli Stati Uniti conquistano anche il secondo posto con Gatlin. Bronzo per De Grasse. Il velocista azzurro ha comunque raggiunto il suo miglior tempo: 1o'' o7 Classificato nella finale di salto con l'asta l'italiano Claudio Stecchi
Finisce con un settimo posto il sogno di Filippo Tortu ai Mondiali di Doha. Il giovane atleta ha conquistato la finale dei 100 metri 32 anni dopo Pavoni. L’oro va al velocista statunitense Christian Coleman che domina la gara e la chiude in 9”76, raggiungendo il suo record stagionale e il sesto tempo migliore di sempre in un mondiale. Dietro di lui il collega Justin Gatlin. Bronzo invece per il canadese Andre De Grasse.
L’azzurro conquista comunque il suo miglior tempo con 1o” o7. Era l’unico europeo in gara. Già in semifinale la sua impresa è risultata storica: Pierfrancesco Pavoni raggiunse la finale ai mondiali di Roma dell’87, classificandosi settimo con un tempo di 16” 23.
In semifinale il velocista milanese ha tagliato il traguardo in 10″11 ed è stato il primo dei ripescati per un solo millesimo. “Oggi sono riuscito a tirare fuori le p… – ha detto a RaiSport – L’obiettivo era quello di qualificarsi. Rispetto alla gara di ieri sentivo una carica diversa. L’affetto di molte persone sicuramente mi ha aiutato. Ho corso per cavoli miei, alla fine mi sono buttato e come ieri per un centesimo e oggi per un millesimo vado a farmi la finale. Non ho parole”. Non è invece riuscito a qualificarsi l’altro velocista azzurro, Marc Jacobs.
E un altro successo arriva anche dal salto con l’asta. Claudio Stecchi ha infatti raggiunto la finale migliorandosi di tre centimetri e superando 5.75 al secondo tentativo.