È accusato di stalking Giorgio Pinchiorri, 75enne famoso in tutto il mondo per la sua Enoteca Pinchiorri, ristorante con tre stelle Michelin, nel cento di Firenze. Secondo varie denunce fatte dalla vittima delle sue attenzioni, da tempo infatti si è invaghito della sua ex cameriera, un’aspirante sommelier di 33 anni, e l’ha tormentata con un corteggiamento ossessivo. All’attivo ci sono varie denunce, un procedimento penale in corso e un ammonimento del questore: ora, la Procura del capoluogo toscano ha chiuso le indagini sul suo conto (cominciate nel novembre 2018) e si appresta a chiedere per lui il rinvio a giudizio. L’accusa, appunto, è stalking. La vicenda si legge su La Nazione e su Il Corriere Fiorentino.
Il comportamento di Pinchiorri, dal 1974 alla guida dell’omonima enoteca insieme alla moglie chef Annie Féolde, secondo la denuncia ha costretto la vittima a licenziarsi dal locale nel 2016. Ma non è bastato: la Procura contesta all’uomo le continue e mai cessate telefonate da numeri sconosciuti e sempre differenti, i regali indesiderati e i pedinamenti. L’ultimo pochi giorni fa, nella notte fra il 24 e il 25 settembre. La donna era appena uscita dal suo attuale posto di lavoro, un ristorante nella zona di Ponte Vecchio, e si stava avviando verso casa in compagnia del fidanzato: quest’ultimo la accompagna al ristorante e la passa a prendere quando finisce, perché è a conoscenza della situazione. Eppure, stando alle ricostruzioni, la sua presenza non ha fermato Pinchiorri, che stava aspettando la ragazza sul marciapiede. “Facciamo pace” sono state le sue prime parole. Poi i toni sono cambiati, fino all’arrivo dei carabinieri.