La Iena Nicolò De Devitiis ha architettato uno scherzo diabolico ai danni del campione del mondo con la nazionale azzurra nel 2006
“Le Iene” sono ripartite all’attacco con i loro memorabili scherzi ai danni dei vip. Protagonista della prima puntata è stato il campione del mondo con la nazionale azzurra nel 2006, Andrea Pirlo. La Iena Nicolò De Devitiis ha coinvolto, come complici, sia il figlio del calciatore Nicolò che la moglie. Pirlo, già teso per i risultati scolastici di Nicolò, viene contattato dal presunto professore di ginnastica della scuola (un attore assoldato da “Le Iene”) con una notizia surreale che sconvolge la famiglia: “Suo figlio, insieme ad altri, è indagato dalla polizia per furto”. Poi subentra tale ispettore Sbarra che conferma: “Suo figlio per ora è solo indagato”.
A quanto pare, stando alle immagini delle telecamere a circuito chiuso in un bar, Nicolò con dei complici ha derubato i soldi dalla cassa. Il professore fa vedere le sequenze a Pirlo e gli rivela che dietro questa vicenda potrebbe esserci un mago che ipnotizza i ragazzini. I due si recano da mago che con un incantesimo “strega” l’insegnante trasformandolo in un cane. Il campione di calcio va nel panico e chiama i rinforzi, fino a quando il figlio stesso svela lo scherzo tra le risate generali.