Televisione

X Factor 13, Samuel travolto dai fischi del pubblico sbotta: “Non mi fate inca****e”

Si infiamma subito il primo appuntamento con i Bootcamp. Samuel per i Gruppi e Sfera Ebbasta per le Under Donne hanno fatto le loro scelte, portando alla fase degli Home Visit cinque concorrenti ciascuno. Ma il frontman dei Subsonica ha preso una decisione impopolare per i suoi Gruppi, tra lo stupore generale, ed è stato criticato dal pubblico e da Mara Maionchi. Sfera si conferma favorito alla vittoria finale, grazie alle sue Under Donne

E alla fine è stato Samuel a finire finito nell’occhio del ciclone. Durante il primo dei due appuntamenti con i Bootacamp di “X Factor 13”, il caposquadra dei Gruppi ha dovuto fare delle scelte per portare a casa cinque concorrenti. Ciascun giudice ha avuto a disposizione cinque sedie fino all’ultima esibizione, avendo la possibilità di effettuare dei cambi e decidere di dare il posto ad un altro concorrente. Ed è quello che è successo con il frontman dei Subsonica che ha sacrificato i Keemosabe, con il leader belloccio, per i bravi Seawords. Il pubblico del Mediolanum Forum di Assago (Milano) ha suggerito fino all’ultimo a Samuel di mandare a casa il duo rap Sierra. Tra l’altro perché un duo rap dovrebbe essere classificato come “Gruppo”? Anche Mara Maionchi ha espresso le sue perplessità a Samuel sull’eliminazione dei Keemosabe. Ma ai fischi lui replica: “Io sono convinto della mia scelta, ne riparliamo ai Live”. Il pubblico prosegue con la contestazione “Non mi fate incazzare – sbotta allora il cantante – è vero che abbiamo mandato via un grippo che meritava di stare qui, ma ne abbiamo altri cinque che meritano di stare qui”.

Il diretto interessato poi sui social ha sfidato tutti: “Volevi dirmi qualche cosa? Non ti è piaciuto lo switch? Le sensazioni legate all’esibizione e la visione di un percorso artistico mi hanno portato a questa decisione un po’ impopolare. Ma ne abbiamo di strada da fare a X Factor, vedremo poi alla fine come andrà”. Il giudice ha le idee molto chiare sul suo percorso e quindi porta con sé Seawords, K_Mon, Kyber, Booda e Sierra. Scelte mirate e tutto sommato condivisibili, considerando quanto sia difficile trovare dei gruppi che suonino bene e che siano coesi. Intanto c’è un piccolo giallo che riguarda i Seawords. Giulia, la cantante, ha subito dichiarato: “L’altro ragazzo, il chitarrista, per una scelta di vita ha deciso di abbandonare la musica e il progetto, ma tranquilli perché il nostro progetto è vivissimo”. Giulia e il nuovo chitarrista sono stati promossi lo stesso.

Poi è stata la volta del super favorito alla vittoria finale Sfera Ebbasta con il corposo gruppo delle Under Donne. Il montaggio veloce è caduto come un’accetta sulle prime cantanti, proprio per guadagnare tempo, poi ha lasciato spazio alle esibizioni di due tra le papabili cantanti per la fase Live: Sissi con la sua incantevole voce e la talentuosa e intensa Kimono (che ricordiamo ha partecipato già a ‘Sanremo Young’). Mentre Sfera si è scatenato con le sue frasi – ormai diventate tormentoni – “Facciamo un bel casino/Milano facciamoci sentire per la prossima concorrente, il palco è tuo spacca tutto”, la sua squadra si è rinforzata con le scelte cadute su Mariam, Beatrice e inspiegabilmente Giordana. Quest’ultima con l’arpa ha conquistato i giudici per la seconda volta, nonostante le note alte fossero un po’ sgradevoli all’ascolto. Ma la logica sarà stata: “Diversificare il più possibile personalità e parterre delle Under”. Quindi se una volta bastava l’ukulele per finire fino in fondo allo show, oggi evidentemente va di moda l’arpa.

Giovedì prossimo toccherà agli Over di Mara e agli Under Uomini di Malika. Al termine del secondo appuntamento coi Bootcamp, i venti aspiranti concorrenti prescelti andranno dritti agli Home Visit. Rimarranno solo dodici voci, che daranno il via da Monza, il 24 ottobre, al Live di X Factor.