Dibattito acceso sulla triste e dolorosa vicenda dei due poliziotti Pierluigi Rotta e Matteo Demenego, uccisi con 29 colpi, durante uno scontro a fuoco con il dominicano Alejandro Augusto Stephan Meran. Appena è avvenuto il fatto Chef Rubio aveva affidato ai social il primo commento a caldo: “Inammissibile che un ladro riesca a disarmare un agente. Le colpe di questa ennesima tragedia evitabile risiedono nei vertici di un sistema stantio che manda a morire giovani impreparati fisicamente e psicologicamente. Io non mi sento sicuro in mano vostra”. Apriti cielo. Si è infuocata la polemica nel momento in cui molti hanno ravvisato un j’accuse anche contro le vittime. Tra le prime personalità ad indignarsi Rita Dalla Chiesa: “Adesso basta con questa storia della mancanza di preparazione dei nostri ragazzi delle forze dell’ordine. Chef Rubio, se mai ti capiterà di essere minacciato pesantemente da qualcuno, difenditi da solo, visto che di loro non ti fidi. Vergognati per la tua immensa pochezza”.
Anche Massimo Giletti a “Non è l’Arena” ha commentato le parole dello Chef: “Viviamo in una società dove appena succede qualcosa uno non sente altro che la necessità impellente di scrivere la prima stronzata che vuole dire. Prima di scrivere certe cose, bisognerebbe pensarci non una, cento volte”. Poi la prima replica di Rubio non si è fatta attendere: “Prima mi attacca (in allegato alcuni screen di Rita Dalla Chiesa che lo aveva attaccato, ndr), poi si lamenta con chi mi difende mettendomi in mezzo quando io a lei non l’ho mai calcolata, e infine si stranisce se la blocco perché stufo di leggere stronzate. La perla? Quel fenomeno del pomata di La7 (Massimo Giletti, ndr) che mi usa per aprire la puntata fingendo di chiamarmi”.
Non contento Rubio ha poi postato un altro messaggio durissimo: “Dopo tutta sta merda quello che voglio non sono delle scuse, con cui me ne sciacquerei le palle, quello che esigo è che la morte di quei due ragazzi non sia stava vana, che dalle stronzate sui social, o da quelle nei programmi demmerda, piedi de gente demmerda, si passasse ai fatti, più sicurezza e preparazione per chi ci protegge, per dare sicurezza a tutti noi i vostri contribuenti del cazzo. I vertici devono trasformare altrimenti tutto sarà stato vano e saranno stati complici”. Finirà qui la diatriba?