iPhone 11 Pro Max è il top di gamma XXL di casa Apple. La dotazione è per molti aspetti simile a quella di iPhone 11 Pro. Spicca lo schermo da 6,5 pollici che visualizza immagini di alta qualità. L'autonomia è migliorata rispetto al predecessore, il 5G latita.
Se iPhone 11 Pro è troppo compatto per i vostri gusti, ecco iPhone 11 Pro Max. È il top di gamma “XXL” di casa Apple, con uno schermo da 6,5 pollici. Analogamente all’11 Pro presenta per la prima volta tre fotocamere posteriori e il sistema operativo iOS 13. Fra i punti di forza ci sono l’autonomia, la qualità fotografica e dello schermo, e le prestazioni. Meno apprezzabili l’ergonomia e il prezzo di listino, che è salato. Inoltre, come per iPhone 11 Pro, il Face ID continua a funzionare solo in verticale.
La confezione include, oltre allo smartphone, i manuali delle istruzioni, gli adesivi Apple, gli auricolari EarPods in versione Lightning, un adattatore da Lightning a presa jack per le cuffie, un cavo USB-C/ Lightning e il caricabatterie. Quest’ultimo guadagna finalmente il supporto alla ricarica rapida, in precedenza assente.
L’11 Pro Max è rivestito in vetro, circondato da una cornice in acciaio inossidabile, e dispone della certificazione IP68 contro acqua e polvere. Le dimensioni sono di 158 x 77,8 x 8,1 millimetri, per un peso di 226 grammi. Un prodotto tanto ingombrante è impossibile da usare con una sola mano, ma chi acquista uno smartphone con schermo da 6,5 pollici dovrebbe essere preparato.
Il modulo fotografico posteriore è particolarmente evidente, anche se il suo spessore non crea problemi in termini di ergonomia: appoggiando il dispositivo su di una superficie piana, non c’è perdita di stabilità.
I colori disponibili quest’anno sono quattro: Grigio Siderale, Oro, Argento e Verde Notte. Quest’ultima presenta una particolare finitura opaca sul retro, che sembra contribuire a migliorare la presa di iPhone 11 Pro Max.
Il comparto fotografico è identico a quello di iPhone 11 Pro. Sul retro ci sono tre fotocamere da 12 megapixel ciascuna, fra cui un teleobiettivo da 52 mm e un grandangolo con un angolo di visione di 120 gradi. Come già detto per l’altro modello, questa configurazione conferisce una grande versatilità d’uso.
Apple ha posto particolare attenzione alla parte software. C’è la nuova modalità Night Mode per gli scatti in notturna, una nuova versione di Smart HDR e una modalità ritratto aggiuntiva, denominata High-Key Mono. Si possono registrare video fino alla risoluzione 4K a 60 fotogrammi al secondo, e non manca la modalità slow motion sia per il comparto fotografico posteriore sia per la fotocamera anteriore da 12 Megapixel.
La nuova app mette tutto a portata di dito: si può scegliere quale lente usare con un tocco, mentre spostandosi a sinistra si visualizza una ruota che permette di passare tra le tre lenti e l’ingrandimento digitale fino a 10x. Tenendo premuto sul tasto di scatto si attiva la registrazione video, sollevando il dito la si interrompe.
Oltre agli effetti, all’autoscatto e ad altre modalità, è stata aggiunta la modalità notte. Si può attivare manualmente o lasciare che sia l’iPhone a selezionare un tempo di scatto prolungato, fino a 10 secondi. In quest’ultimo caso è d’obbligo un cavalletto, anche se in condizioni d’illuminazione urbana notturna, ad esempio, si riesce a scattare a mano libera.
La fotocamera anteriore permette di scattare selfie con un buon grandangolare e con una funzione che permette di ritagliare l’immagine, nel caso in cui non sia necessario catturare una scena ampia. Novità assoluta anche la possibilità di registrare video 4K a 60 fotogrammi al secondo con la fotocamera anteriore, e anche slow motion in Full-HD a 120 FPS.
Si tratta della stessa fotocamera che si usa per il riconoscimento facciale (Face ID), che purtroppo lavora ancora solo in verticale.
iPhone 11 Pro Max ha uno schermo OLED da 6,5 pollici con risoluzione di 1.242 x 2.688 pixel. Risponde agli standard HDR 10 e Dolby Vision, il che significa che si può fruire dei contenuti di piattaforme come Netflix e Prime Video al massimo della qualità. La luminosità massima tocca le 1.200 candele al metro quadro, quindi non ci sono problemi di leggibilità sotto alla luce diretta del sole. La resa dei colori è notevole, i neri sono profondi, i bianchi luminosi.
Con iPhone 11 Pro Max Apple ha decretato l’inutilità del 3D Touch. A pensarci bene, in una settimana d’uso non sentiamo la necessità di questo strumento. L’unico impatto negativo che ha portato questa rinuncia è un’ergonomia leggermente peggiorata nell’accedere alle funzioni che comportano una pressione prolungata su un’icona.
Se dobbiamo segnalare qualche mancanza allo schermo, l’unica sensata è una frequenza di aggiornamento più alta, che favorirebbe gli appassionati di giochi. Apple l’ha già implementata sugli iPad, diversi concorrenti Android stanno implementando schermi da 90 Hz.
La nuova batteria da 3.969 mAh, più capiente di quella dell’iPhone XS Max (3174 mAh), permette di raggiungere un’autonomia fino a cinque ore superiore rispetto al predecessore. In uno scenario d’uso reale, ad esempio un weekend con account social e mail attivi, un po’ di gaming, navigazione tramite Wi-Fi, ascolto musicale via Bluetooth e Apple Watch collegato, siamo arrivati a sera con il 70% di autonomia residua. In una giornata lavorativa, con uso ben più intenso, siamo arrivati fino a sera con il 40/45% circa di autonomia residua.
In caso di necessità, è comunque bene sapere che la ricarica rapida permette di passare dallo 0 al 50% di carica in circa 30 minuti. Presente anche la ricarica wireless. Assente invece il reverse charge wireless, per caricare ad esempio gli AirPods appoggiandoli alla superficie posteriore dello smartphone.
iPhone 11 Pro Max è dotato di due altoparlanti compatibili con Dolby Atmos. Il volume è abbastanza potente, migliore rispetto ad iPhone XS Max, e la qualità è più che idonea per videogiochi o per guardare video su YouTube. Chi vuole ascoltare musica con un’esperienza di qualità, tuttavia, farebbe bene a dotarsi di cuffie di qualità.
Non c’è nulla da aggiungere sulle prestazioni, che sono identiche a quelle di iPhone 11 Pro. Lo stesso vale per la connettività: l’LTE è stato migliorato, il 5G è ancora assente, mentre rispondono all’appello Bluetooth 5.0, Wi-Fi 6 e NFC. Interessante la nuova modalità di trasferimento file tra due iPhone, che permette di copiare tutti i dati da un iPhone all’altro tramite connessione diretta tra i due dispositivi. Nel nostro caso, ad esempio, abbiamo impiegato meno di mezz’ora a “clonare” l’iPhone XS sul nuovo iPhone 11 Pro Max.