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La Nazionale gioca con la nuova maglia verde, si scatenano le polemiche. Bruno Vespa: “Non si svende la storia”

Sabato 12 ottobre all'Olimpico contro la Grecia l'Italia scenderà infatti in campo con una nuova maglia, non più azzurra come sempre, bensì verde

di F. Q.

Forza Azzurri! Anzi. Forza Verdi! Avranno un attimo di smarrimento i tifosi della nostra Nazionale quando sabato 12 ottobre guarderanno la partita contro la Grecia valida per la qualificazione agli Europei 2020. L’Italia scenderà infatti in campo con una nuova maglia, non più azzurra come sempre, bensì verde. Già nel primo allenamento della Nazionale, lunedì pomeriggio a Coverciano, i giocatori si sono presentati vestiti di verde, sfoggiando per la prima volta la terza maglia ufficiale realizzata dallo sponsor che sarà indossata per l’unica volta da Bonucci e compagni sabato all’Olimpico.

Una volta soltanto, certo, ma tanto basta a innescare la polemica sui social, a cui si è unito anche Bruno Vespa: “L’Italia gioca con la maglia verde. Bella. Ma quella azzurra è più bella. Perché è la nostra. Non si svende la storia“. In realtà però, negli intenti il verde bosco scelto per questa maglia voleva essere un simbolo di rinascita come ha spiegato il presidente della Figc Gabriele Gravina: “Il verde simboleggia il grande lavoro che stiamo facendo con i giovani. Vogliamo celebrare il rinascimento del calcio italiano con un colore che non sostituisce l’azzurro, ma lo rende ancora più luminoso”, ha spiegato precisando che già 65 anni fa, contro l’Argentina padrona di casa, la nostra Nazionale sfoggiò una maglia verde.

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