Arrivata al successo planetario con il brano "Chandelier", non è solo una popstar famosissima ma anche autrice per cantanti come Rihanna e Beyoncé
“Ehi, soffro di dolori cronici. Voglio dire a quelli di voi che soffrono di dolori fisici ed emotivi che vi voglio bene, andate avanti. La vita è dannatamente difficile, il dolore è demoralizzante e voi non siete soli“. Un messaggio su Twitter, con poche parole, quelle giuste. Così la cantante Sia ha deciso di annunciare ai suoi fan di essere in lotta contro la sindrome di Ehlers-Danlos. Si tratta di una malattia neurologica ereditaria del collagene caratterizzata da ipermobilità articolare, iperlassità del derma e fragilità diffusa dei tessuti. I sintomi predominanti comprendono ipermobilità articolare, anomalia della formazione di cicatrici e della guarigione delle ferite, fragilità vascolare, e cute vellutata, iperestensibile. La cute può essere stirata per parecchi centimetri ma una volta rilasciata ritorna nella posizione normale. Spesso sono presenti delle grosse cicatrici sulle prominenze ossee, in particolare sui gomiti, sulle ginocchia e sulle tibie. La malattia sottopone a dolori cronici, come ha scritto la stessa Sia, cercando però di dare coraggio a chi si trova nella sua stessa situazione. Sia, arrivata al successo planetario con il brano “Chandelier“, non è solo una popstar famosissima ma anche autrice per cantanti come Rihanna e Beyoncé.