La cantante canadese 45enne ha raccontato che dopo il parto, lo scorso 8 agosto, del suo terzogenito, Winter Mercy, è caduta in una spirale di depressione come già le era successo dopo le gravidanze di Ever Imrie e Onyx Solace
“Soffro ancora di depressione post partum“. A rivelarlo è Alanis Morissette, la cantante canadese 45enne che ha raccontato che dopo il parto, lo scorso 8 agosto, del suo terzogenito, Winter Mercy, è caduta in una spirale di depressione come già le era successo dopo le gravidanze di Ever Imrie e Onyx Solace. Proprio per questo però, Alanis ha detto di sapere ora come affrontare “questo mostro dai mille tentacoli“, come lei stessa lo ha definito lei stessa in un lungo messaggio sul suo sito. “Non ero sicura che avrei avuto di nuovo la depressione post partum – si legge nello sfogo social – ma stavolta la sconfiggerò, perché ho delle risposte, dei protocolli e delle soluzioni da seguire”.
I disturbi che le sta provocando “questa scimmia subdola che utilizza un machete per farsi largo nella mia psiche e nel mio corpo, nei miei giorni e nei miei pensieri” vanno dalla privazione del sonno all’annebbiamento, dal dolore fisico al senso di isolamento. “Questa volta mi sono però fermata nel bel mezzo di questa situazione – continua la Morissette – . Solo Dio sa quanto io non voglia perdermi neanche un minuto da trascorrere con i miei bambini, in questa vita così colorata, con tutti questi miracoli che mi circondano. E solo Dio sa quanto io desideri servire, amare e onorare tutto ciò che più mi è caro”.
Ma grazie all’affetto e al supporto della famiglia e soprattutto del marito, il rapper Mario ‘Souleye’ Treadway, Alanis ha detto di sentirsi supportata nella sua battaglia cosa che invece non avviene a molte altre donne: “La nostra cultura non è preparata per aiutare nel modo giusto le donne dopo il parto – conclude la cantante – ma non sarebbe bello se trattassimo tutte le mamme e le famiglie post partum con consapevolezza e rispetto?”.