HP punta sul design e la maneggevolezza per il nuovi notebook Spectre x360 13 indirizzati ai manager che lavorano molto in movimento e che hanno sempre un occhio puntato sulla sicurezza.
HP ha annunciato ufficialmente la disponibilità in Italia dei nuovi notebook Spectre x360 con schermi da 13 pollici. I prezzi partono da 1.350 euro. L’opzione Natural Silver con 8 GB di memoria RAM, display Full HD e unità SSD da 512 GB avrà prezzi da 1.400 euro. L’allestimento con colorazione Nightfall Black, 16 GB di memoria RAM, display OLED 4K e unità SSD da 1 TB avrà invece prezzi di partenza di 1.849 euro.
Si tratta di notebook convertibili che puntano sulle cornici ridotte attorno allo schermo, un rapporto tra schermo e corpo del dispositivo pari al 90% e un peso di 1,27 kg per la massima trasportabilità. Per gli utenti particolarmente attenti alla privacy sono poi presenti la Webcam Kill Switch che si copre fisicamente per evitare registrazioni indesiderate, schermi opzionali con tecnologia Sure View per ridurre gli angoli di visualizzazione e impedire ad altri di leggere quanto visualizzato, e un tasto dedicato per disattivare il microfono.
L’utenza a cui è indirizzato il prodotto sono i professionisti di alto livello, che sono attenti sia al design sia alle prestazioni, alla sicurezza e alla versatilità. Rispetto all’omonimo modello dello scorso anno, i nuovi Spectre x360 13 offrono una diminuzione degli ingombri del 13%. In particolare, la riduzione apportata è di 12 mm per il bordo superiore e di 15 mm per il bordo inferiore. Il rivestimento è realizzato in alluminio CNC lavorato ad alta precisione.
La configurazione è conforme alle specifiche del programma di innovazione “Project Athena” di Intel. Si tratta di un’iniziativa annunciata da Intel in occasione del CES 2019 di Las Vegas, che mira a migliorare varie caratteristiche dei notebook, dalla connettività alle funzionalità, fino alle prestazioni (reattività) e soprattutto la durata della batteria. L’implementazione prevede processori Intel Core di decima generazione con grafica Iris Plus, che stando ai dati ufficiali promette prestazioni raddoppiate rispetto alla generazione precedente.
Il produttore pubblicizza inoltre fino a 22 ore di autonomia, un dato ovviamente da verificare in fase di test. Nella configurazione sono inclusi il supporto a Wi-Fi 6, la connettività opzionale Gigabit LTE e schermi con luminosità fino a 400 candele al metro quadro e con risoluzioni fino al 4K. Il modello al top di gamma promette un rapporto di contrasto 100.000:1 per neri profondi e trattamento anti-riflesso per la visualizzazione all’aperto.
Sul fronte della connettività sono da segnalare anche la presenza di una porta USB-C. L’accesso al sistema puà avvenire tramite Windows Hello, il riconoscimento facciale di Windows 10, oppure tramite il lettore di impronte digitali posizionato sul corpo della tastiera.