Paura al centro commerciale Arndale di Manchester, nel Regno Unito, dove un uomo di una quarantina d’anni intorno alle 11 ha accoltellato diverse persone che stavano affollando lo shopping center. È stato arrestato e incriminato per terrorismo da parte della polizia britannica.
L’aggressione – iniziata dentro l’area commerciale e conclusa al di fuori – è avvenuta senza motivi apparenti: diversi testimoni hanno raccontato alle tv inglesi di scene di paura, testimoniate anche da alcuni video, e di un attacco condotto coltello alla mano contro clienti scelti a caso. A rimanere ferite sono state 4 persone, prima che l’aggressore fosse bloccato dalla polizia che lo ha atterrato con una scarica elettrica di un taser. La zona è stata temporaneamente transennata e sul posto sono arrivate in pochi minuti pattuglie e ambulanze con conseguente blocco dei mezzi pubblici nelle vicinanze del centro commerciale. Il quarantenne è in custodia e sotto interrogatorio.
Più precisamente sono tre i feriti per arma da taglio, due donne (una delle quali di 19 anni) e un uomo: sono stati tutti ricoverati in ospedale. Una quarta persona – una donna di una quarantina d’anni – è stava valutata sul posto senza bisogno di essere trasportata al pronto soccorso.
Il premier britannico Boris Johnson si è detto “scioccato” per l’accaduto, e ha manifestato vicinanza ai feriti, elogiando al contempo polizia e servizi d’emergenza per la tempestività. Lo stesso hanno fatto le autorità municipali di Manchester e la ministra ombra laburista dell’Interno, Diane Abbott.
Specialist officers are continuing to respond to an incident at the Arndale shopping centre in #Manchester city centre. pic.twitter.com/HCiyKaIBV3
— Greater Manchester Police (@gmpolice) October 11, 2019