Da novembre sarà capo delegazione della Nazionale italiana al fianco di Roberto Mancini. L'annuncio è arrivato alla vigilia della partita tra Italia e Grecia che può garantire a Bonucci e compagni la qualificazione all'Europeo con tre giornate d'anticipo
Gianluca Vialli sta lottando contro un tumore ma nonostante questo da novembre sarà capo delegazione della Nazionale italiana al fianco di Roberto Mancini. L’annuncio è arrivato alla vigilia della partita tra Italia e Grecia che può garantire a Bonucci e compagni la qualificazione all’Europeo con tre giornate d’anticipo ed è stato accolto con grande entusiasmo dai fan anche se, vedendolo nelle foto ufficiali, non hanno potuto nascondere la loro preoccupazione per le sue condizioni di salute. “Da marzo sto facendo altre cure – ha spiegato Vialli rassicurandoli -. Devo essere nelle condizioni fisiche e mentali per affrontare questa sfida. Spero di poter essere al prossimo raduno della Nazionale a novembre non solo da invitato, ma con un ruolo. Con Roberto mi sento in buone mani, io ora sto bene, sto continuando le cure”.
“Bisogna avere pazienza – ha proseguito il campione – è più dura di quanto uno possa sperare, ma i risultati sono positivi e non ha senso che io non continui a fare una vita normale. Lavorare fa parte di questo, tutto va nel migliore dei modi. Ringrazio Gravina per avermi aspettato – ha concluso Vialli -, nei prossimi giorni ci sarà modo di approfondire con lui come allargare il mio contributo, oggi ci sono i presupposti per dire sì. Percentuali? No, io ogni tanto vedo percentuali di altre cose…quindi le percentuali è meglio lasciarle stare”.