È stato “sospeso da ogni attività in attesa che si chiarisca la vicenda” l’allenatore di pallavolo comasco accusato di molestie sessuali dai genitori di giovani pallavoliste, tra i 10 e i 12 anni, che hanno partecipato a un campus a Marina di Massa la scorsa estate. Per l’allenatore di 47 anni della società varesina Orago Volley, le indagini erano già scattate a luglio, dopo le segnalazioni di alcuni preparatori atletici: secondo i primi accertamenti, le bambine hanno confessato a questi che la notte del 4 luglio l’allenatore è entrato nelle loro camere, le ha massaggiate, accarezzate e palpeggiate, come riferisce l’Ansa. Poi ha ordinato loro di non farne parola con nessuno.
Dopo le segnalazioni dei preparatori sono arrivate le denunce anche da parte dei genitori di quattro ragazzine a cui ne sono seguite altre due. Sono scattate immediatamente le indagini, coordinate dal pm Marco Mansi della Procura di Massa Carrara, e il giorno successivo il 47enne era già stato allontanato dal campus e ora anche dalla società di Varese dove da settembre è aiuto allenatore le squadre under 14 e under 16. Ora deve rispondere di violenza sessuale e di violazione di domicilio.