Il leader nordcoreano si è fatto immortalare in sella a un cavallo bianco mentre si avventura sulle prime nevi del monte Paektu, la montagna "sacra" legata alle gesta della famiglia Kim nel nord del Paese, al confine con la Cina
Kim Jong-un come Jon Snow. Il leader nordcoreano si è fatto immortalare in sella a un cavallo bianco mentre si avventura sulle prime nevi del monte Paektu, la montagna “sacra” legata alle gesta della famiglia Kim nel nord del Paese, al confine con la Cina. L’agenzia di stampa coreana Kcna ha fornito diverse foto del supremo leader da esperto cavallerizzo e col pesante cappotto di ordinanza, spiegando che “la sua marcia a cavallo sul monte Paektu è un grande evento di grande importanza nella storia della rivoluzione coreana”, il tutto in un tono epico che ricorda Jon Snow, l’eroe della saga de “Il trono di spade” nato dalla penna di George R.R. Martin, come hanno fatto notare in tanti sui social, dove già si è scatenata l’ironia.
Il tema equestre, ricorrente nei ritratti dei leader del Nord in posture eroiche, ha trovato questa volta una un’inconsueta e reale applicazione. Kim ha ricordato “con profonda emozione” la strada per “la faticosa battaglia” per la “grande causa della costruzione del Paese più potente con fiducia e volontà, saldo come il monte Paektu, e con giorni di rapidi cambiamenti”. Insomma, un ritorno a origini e luogo di nascita (almeno a uso della propaganda) del padre Kim Jong-il in vista delle prossime sfide: Kim, ha notato la Kcna, ha indicato “chiaramente la via per far avanzare la potente nazione socialista”.