Le fiamme hanno colpito il tetto e le ex stalle, sfigurando una parte della Cavallerizza Reale, lo storico complesso architettonico nel centro di Torino dichiarato patrimonio mondiale dell’Unesco. Divampato attorno alle 8, il rogo è stato domato da cinque squadre di vigili del fuoco arrivate sul posto assieme ai sanitari del 118, che hanno reso noto che non ci sono feriti. Si sta cercando di capire quale sia stata la causa che ha innescato le fiamme. La porzione dell’edificio, occupato da tempo dai collettivi, che è stata interessato dalle fiamme è ora sotto sequestro.
“Il fuoco è divampato verso le 7.20. A quell’ora c’era già gente nei laboratori. C’erano anche persone che hanno passato lì la notte”, racconta uno degli occupanti. Per la soprintendente di Torino, Laura Papotti, l’incendio “si poteva evitare” perché “segnali di allarme ne sono arrivati tanti” e “anche la soprintendenza ha richiamato più volte la proprietà”. “Il percorso di riqualificazione, che deve essere condiviso con le istituzioni cittadine e che deve essere capace di portare attività ed energia, ha tardato. Non può tardare oltre – aggiunge – Ci sono danni importanti in termini di estensione e di entità, ma non tali da non pensare una possibilità di ricostruzione”.
La Cavallerizza è stata costruita nei primi anni dell’800 e l’incendio ha interessato le ex stalle. Queste, per qualche curiosa ragione, sono fuori dal pernotto Unesco, ma la Cavallerizza no. La struttura è in parte della Cassa depositi e prestiti e in parte di un fondo della Città di Torino: “Ci vorrebbe una destinazione d’uso che consenta a tutti di apprezzarle – conclude Papotti – Un grande distretto culturale. È una struttura che non può essere sottratta all’uso pubblico”.
Sul posto è arrivata anche la sindaca Chiara Appendino: “L’incendio poteva generare molti più danni. Dobbiamo ringraziare l’impegno dei vigili del fuoco se Auditorium Rai e Archivio non stati intaccati dalle fiamme. È stato ridotto l’impatto e l’incendio è stato domato”. Così la prima cittadina, che prosegue: “Fa male vedere un edificio storico tra le fiamme. Ora è presto per fare altre valutazioni. Ci saranno accertamenti sulle cause. È evidente che la Cavallerizza così non può stare”.
Chiara Foglietta, vicecapogruppo del Pd al Comune di Torino, chiederà alla giunta le comunicazioni in Sala Rossa sull’incendio alla Cavallerizza Reale. “Sono andata a vedere coi miei occhi quanto successo all’alba questa mattina. Ora corro in Comune e oggi in Consiglio chiederò comunicazioni alla Giunta per vederci più chiaro. E subito”. L’episodio ha un precedente: nel 2014 le fiamme avevano distrutto i magazzini del Circolo dei Beni Demaniali. In quel caso si trattò di un incendio doloso, appiccato con cinque bottiglie di liquido infiammabile.