È stato trovato morto il tassista disperso da lunedì sera. Stava portando un cliente, un rappresentante inglese, a Serravalle quando si è perso il segnale del suo taxi. Il cliente è stato trovato poco dopo aggrappato a un albero
È stato trovato morto il tassista disperso da lunedì 21 ottobre a causa del maltempo a Capriata, in provincia di Alessandria. Il tassista Fabrizio Torre, di 52 anni, era partito dall’aeroporto di Genova per portare a Serravalle un cliente, un rappresentante inglese che per lavoro si doveva recare in un golf club. Poco dopo si sono perse le tracce del veicolo. Allertati i soccorsi, il cliente è stato trovato nella notte aggrappato a un albero: è ora ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale di Alessandria arrivato in forte stato di ipotermia. Qualche ora dopo i soccorritori sono riusciti a individuare il corpo senza vita del tassista. Stanno bene, invece, i due anziani dati per dispersi lunedì nell’Alto Monferrato: sono un uomo di 61 anni e uno di 84.
Il maltempo è stato la causa anche dell’incidente avvenuto martedì mattina lungo la provinciale 81 a Strambino, in provincia di Torino, in cui ha perso la vita un pensionato di 81 anni di Vische, Germano Costa. L’uomo, in macchina con la moglie, ha preso il controllo dell’auto che si è ribaltata nei prati vicini. Inutili i soccorsi per l’81enne, morto sul colpo. La donna, di 76 anni, invece, è rimasta ferita e trasportata all’ospedale di Ivrea. Sull’accaduto indagano i carabinieri.
All’indomani delle forti piogge, si registrano numerosi disagi in tutta la provincia di Alessandria a causa delle frane e degli smottamenti: per precauzione, 130 persone sono state fatte evacuare dai soccorritori dalle loro case. La più colpita, secondo quanto riferito dalla protezione civile, è la zona di Gavi. A Bosio, invece, 700 persone sono rimaste senza acqua e 500 senza elettricità. In tutto sono state evacuate 80 persone a Castelletto d’Orba, 40 a Gavi e 10 a Casalnoceto. A seguito di uno smottamento sulla strada statale 659 sono rimasti isolati alcuni comuni della Valle Formazza, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola: si tratta di Crodo, Premia, Formazza e Baceno. Anche qui il maltempo ha provocato l’interruzione dell’energia elettrica.
Intanto, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, in prefettura ad Alessandria, ha chiesto lo stato di emergenza per i danni causati dal maltempo: “Quando conteremo i danni, oltre a far piangere il cuore, non possiamo lasciare soli sindaci e privati, abbiamo bisogno che lo Stato ci sia”. Nello stesso momento la direzione Territoriale e Mobilità di Genova a Palazzo Doria Spinola ha aperto un’unità di crisi.