CUF MILANO presenta LA SEZIONE AUREA, DA LEONARDO AL DESIGN CONTEMPORANEO CON I LAVORI E LE DECLINAZIONI DELLO STUDIO ORIGONI STEINER

Fino a sabato 30 novembre 2019, il prestigioso showroom di office design accoglie un’esposizione dedicata al rapporto aureo, applicato da Leonardo nello studio dell’Uomo Vitruviano e che ha guidato nei secoli architetti, grafici e designer. Si espongono qui lavori di Albe Steiner e dello Studio Origoni Steiner.

Con il Patrocinio di ADI – Associazione per il Disegno Industriale.

Leonardo se ne servì per identificare le proporzioni del suo celeberrimo Uomo Vitruviano.

La mostra ”LA SEZIONE AUREA, DA LEONARDO AL DESIGN CONTEMPORANEO CON I LAVORI E LE DECLINAZIONI DELLO STUDIO ORIGONI STEINER” è un percorso temporale e iconografico che illustra il rapporto fra proporzione aurea, l’Uomo Vitruviano, e il modo con cui da secoli architetti, grafici, designer e studiosi la applicano per perfezionare le loro opere, arrivando alla metà del secolo scorso, ad Albe Steiner, uno dei protagonisti della grafica in Italia, fino ai nostri giorni con i lavori dello Studio Origoni Steiner.

L’esposizione di documenti e testimonianze originali dalla collezione STUDIO ORIGONI STEINER è ospitata nel nuovo showroom CUF MILANO di Via Rosales 3/5 in zona Garibaldi-Brera a Milano fino a sabato 30 novembre.

CUF MILANO, nuovo brand nato dal know-how trentennale di Centrufficio Loreto S.p.A., dispone di un prestigioso spazio espositivo permanente con collezioni progettate in collaborazione con designer affermati e importanti partner nel settore dell’arredamento ufficio e del contract, per andare incontro ai grandi cambiamenti estetici e funzionali che stanno avvenendo nell’office design.

Una sensibilità dove estetica e funzione d’uso si fondono e si riconoscono nella milanesità con l’hashtag #madeinmilano, e che ha portato CUF MILANO a ospitare questa iniziativa nel contesto della MILANO FALL DESIGN CITY 2019 e dei BRERA DESIGN DAYS 2019.

Punto di partenza, la nozione di sezione aurea individuata da Euclide, ovvero un rapporto in cui la parte più corta (b) di un segmento (L), sta alla più lunga (a) come questa sta all’intero segmento, cioè b : a = a : L. Una proporzione molto frequente in natura, sin da allora riconosciuta come ideale di bellezza e armonia.

Nel Rinascimento, questo rapporto costante, possibile fra il tutto e una parte e fra le due parti del tutto, fu anche chiamato divina proporzione. Leonardo se ne servì per identificare nel suo celebre disegno le proporzioni del corpo umano; altri architetti, artisti e studiosi la impiegarono sia per controllare le proporzioni delle loro opere, sia per ritrovare in altre i termini della perfezione.

In mostra la ricerca del perché e di come la proporzione non è mai casuale, esaltata dagli anni ’50 nei processi progettuali di Albe Steiner, con cui ha realizzato loghi, pubblicità, installazioni e opere che hanno segnato la storia del design contemporaneo. Il logo del Compasso d’Oro, che contraddistingue l’omonimo Premio, disegnato da Steiner e una prestigiosa selezione di manifesti originali delle esposizioni curate dello Studio Origoni Steiner.

Istituito nel 1954, il premio Compasso d’Oro ha mantenuto nei decenni lo spirito teso a promuovere e riconoscere la qualità e l’innovazione della ricerca, della cultura materiale e di progetto italiani. Dal 1958 il Premio è in carico all’ADI, – Associazione per il Disegno Industriale nata nel 1956 come sede privilegiata del dibattito culturale fra tutti i protagonisti del progetto industriale, che non a caso ha concesso il suo patrocinio a questa iniziativa.

Non solo un progetto culturale, quindi, in questa mostra, ma uno stato dell’arte: la sezione aurea continua infatti a ispirare anche progetti delle nuove generazioni. La ritroviamo riprodotta all’infinito nei pattern geometrici dello Studio Origoni Steiner, ideati dal nipote di Albe, Matteo Origoni.

Per informazioni:
CUF MILANO
milano@cufmilano.com

PUFFIN DESIGN
info@puffindesign.it

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