L'Eurocamera invita gli altri paesi membri a prendere esempio dall'Italia che ha interrotto le relazioni diplomatiche con il Parlamento del Cairo. Fico: "Questa notizia che arriva da Strasburgo è davvero importante. Perché la verità per Giulio è la porta per la verità di tanti altri, è verità collettiva"
Il Parlamento europeo condanna il governo egiziano per le continue violazioni dei diritti umani e lo accusa di aver ostacolato le indagini sulla morte di Giulio Regeni. La plenaria di Strasburgo ha votato una risoluzione in cui si condanna duramente la recente repressione e le restrizioni ai diritti fondamentali in Egitto, in particolare la libertà di espressione, sia online che offline, di associazione e lo Stato di diritto. Poi ha invitato Il Cairo a cambiare atteggiamento al fine di fare luce sulla sua morte del ricercatore italiano, chiamando i responsabili a risponderne. “Questa notizia che arriva da Strasburgo è davvero importante – ha commentato il presidente della Camera, Roberto Fico – Perché la verità per Giulio è la porta per la verità di tanti altri, è verità collettiva”.
L’Eurocamera ha denunciato l’assenza di un’indagine veramente credibile da parte del Paese nordafricano sulle responsabilità del rapimento, la tortura e l’omicidio di Regeni, nel febbraio del 2016. I deputati di Bruxelles hanno ricordato che il Parlamento italiano ha sospeso le relazioni diplomatiche con quello egiziano e ha chiesto ai parlamenti dei Paesi Ue di seguirne l’esempio in segno di solidarietà. A loro dire, infatti, la situazione dei diritti umani in Egitto giustifica un riesame delle relazioni con il Paese e del sostegno finanziario da parte della Commissione Ue che dovrebbe limitarsi a sostenere la società civile. I deputati hanno chiesto di legare ulteriori cooperazioni con l’Egitto alla realizzazione di progressi nel riformare le istituzioni democratiche e hanno ribadito l’appello agli Stati membri a sospendere le esportazioni verso l’Egitto di tecnologie di sorveglianza e altre attrezzature di sicurezza che potrebbero facilitare gli attacchi contro i difensori dei diritti umani e gli attivisti.
“Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione con cui si condannano fermamente le continue restrizioni dei diritti umani in Egitto, sottolineando che si tratta di una situazione che impone di rivedere le relazioni con il Paese – ha continuato Fico – E ha ribadito la necessità che si faccia luce definitivamente sulla morte di Giulio Regeni”.
Il presidente della Camera ha poi continuato dicendo che “la risoluzione approvata oggi contiene una serie di misure specifiche che i singoli Paesi potrebbero assumere nei confronti dell’Egitto. Non solo: richiama la decisione che ho assunto nei mesi scorsi di sospendere ogni relazione tra la Camera dei deputati e il Parlamento egiziano fino a quando non si registrerà una svolta concreta nella ricerca della verità. Una decisione che continuo a rivendicare con forza”.