Maurizio Mattiozzi ha cercato di rifugiarsi nell'androne del palazzo dove abita. Qui gli aggressori hanno cercato di sparargli il colpo di grazia ma la pistola si è inceppata. La polizia sta cercando di risalire ai responsabili
Lo hanno aspettato nel cortile del palazzo in cui abita e gli hanno sparato quattro colpi di pistola. Vittima dell’agguato di domenica sera in zona Casal Bruciato, nella periferia romana, è un pregiudicato che, nonostante le ferite, non è in pericolo di vita. Secondo una prima ricostruzione della polizia che indaga sull’accaduto, ad attendere Maurizio Mattiozzi, 48 anni, erano almeno 4 persone che, dopo un breve inseguimento nel cortile, hanno impugnato le armi e sparato. Sanguinante, la vittima si è rifugiata nell’androne. Qui i suoi aggressori hanno cercato di sparare il colpo di grazia, senza riuscirci: i familiari, dunque, hanno fatto in tempo a chiamare i soccorsi, mentre il gruppo è fuggito. Nel quartiere di Casal Bruciato è il secondo omicidio in pochi anni: quattro anni fa, poco prima della mezzanotte, bersaglio di otto colpi di pistola era stato Stefano Civita, di 45 anni. L’agguato era avvenuto davanti un bar in piazza Riccardo Balsamo Crivelli, all’angolo con via Zampieri. L’uomo era morto poco dopo.