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Amanda Knox avrà una sua rubrica su un giornale: risponderà alle domande dei lettori sulla vita, l’amore e il dolore

L'annuncio della sua nuova rubrica è arrivato a pochi giorni dall’anniversario della morte della 21enne studentessa britannica, uccisa a Perugia il primo novembre 2007 e, come fa notare il Daily Beast, ha suscitato non poche perplessità

Si chiamerà “Ask Amanda Knox“, ovvero “Chiedi ad Amanda Knox” la rubrica con cui la 32enne americana, due volte condannata e due volte assolta, l’ultima in via definitiva, per l’omicidio di Meredith Kercher, risponderà alle domande dei lettori di un giornale di Seattle, il Westside Seattle, un settimanale locale di proprietà della famiglia di Christopher Robinson, il marito della Knox. L’annuncio della sua nuova rubrica è arrivato a pochi giorni dall’anniversario della morte della 21enne studentessa britannica, uccisa a Perugia il primo novembre 2007 e, come fa notare il Daily Beast, ha suscitato non poche perplessità. Ed alla vicenda fa direttamente riferimento la nota con cui, nei giorni scorsi, il direttore del giornale della città dove Knox è tornata a vivere dopo essere stata scarcerata nel 2011, ha scritto che i quattro anni trascorsi in una prigione italiana “per un delitto che non aveva commesso” le hanno dato “una prospettiva unica sulla vita”.

“Ora completamente prosciolta da ogni accusa, questa scrittrice di bestseller ed attivista per la riforma della giustizia penale offre la sua visione per rispondere alle domande dei lettori sulla vita, l’amore, il dolore ed il suo significato“, conclude il Westside Seattle sulla sua pagina Facebook. Poi alle proteste di un lettore, il direttore, Patrick Robinson, ha risposto: “Per chi abbia avuto dubbi, ho ancora dubbi, dopo tutto quello che è emerso, sulla sua innocenza, tutto quello che posso dire è che se la incontraste, avendo l’occasione di parlare con lei e conoscerla, non avreste altro che ammirazione per lei“. Robinson ha poi aggiunto che Amanda Knox non sarà pagata dal giornale con il quale ha deciso di collaborare semplicemente per “usare l’esperienza della sua vita in modo positivo”.