Eretici, Tomaso Montanari racconta Anita Garibaldi: “Madre e guerriera, antesignana delle combattenti curde”

Dopo Socrate, Giorgio La Pira, Paolo Veronese, Tina Anselmi, Francesco Borromini, Don Lorenzo Milani, Piero Calamandrei, Hannah Arendt, Papa Francesco e Danilo Dolci, Tomaso Montanari torna con la seconda stagione di “Eretici”, realizzata da Loft Produzioni in esclusiva per la piattaforma TvLoft (www.tvloft.it e app TvLoft) con la collaborazione di Matteo Billi, Nanni Delbecchi e Simone Rota. Il 17 luglio scorso, in occasione della sua morte, è stata anticipata la pubblicazione del ritratto dello scrittore Andrea Camilleri, disponibile integralmente e gratuitamente su sito e app Loft. Anita Garibaldi è la protagonista della decima e ultima puntata e fa seguito al racconto sullo scrittore siciliano, su George Orwell, Caterina da Siena, Michelangelo Merisi da Caravaggio, Rosa Luxemburg, Francesco Romiti, Simone Weil, Carlo Levi e Lorenza Carlassare. Tomaso Montanari fa un parallelo tra Anita Garibaldi, “la massima eroina donna del nostro Risorgimento italiano che non era italiana, ma brasiliana”, e Ayse Deniz Karacagil, combattente morta a Raqqa e immortalata dalla matita di Zerocalcare nel fumetto Kobane calling. Condannata dal regime di Erdogan a 104 anni di galera per le proteste a Gezi park nel 2014, aveva deciso di unirsi ai combattenti curdi contro l’autoproclamato Stato islamico in Siria. “Era la protesta di ragazzi che non volevano che un parco diventasse un centro commerciale – spiega lo storico dell’arte – Una lotta emblematica che mostra come la richiesta di democrazia per quella generazione non possa essere scissa dalla questione ambientale: due proteste rivolte contro il capitalismo che prende il volto di molti dittatori sparsi nel mondo”. Ayse ci ricorda che anche le donne possono combattere, così come aveva combattuto Anita Garibaldi, “una figura che è difficile portare in rilievo rispetto a quella di suo marito Giuseppe. E’ molto diversa rispetto a quelle raccontate finora: Anita era probabilmente analfabeta, eretica non tanto nelle sue scelte, quanto nella sua ricezione cioè nella capacità di smontare dall’interno il modo in cui è stata raccontata”. Anita muore nel 1849 di una febbre malarica dopo la avventurosa ritirata in seguito alla caduta della Repubblica romana: ella non vedrà l’Italia unita, il definitivo successo dei sogni del suo Giuseppe, “eppure è una figura che continua ad abitare l’immaginario degli italiani”.

“Eretici” (10 episodi X 16 minuti) è un programma originale realizzato da Loft Produzioni in esclusiva per la piattaforma Loft (www.iloft.it e app Loft). Dopo Andrea Camilleri, George Orwell, Caterina da Siena, Caravaggio, Rosa Luxemburg, Francesco Romiti e Simone Weil, Carlo Levi e Lorenza Carlassare, Tomaso Montanari ha terminato il secondo ciclo di ritratti parlandoci di Anita Garibaldi.