Questa volta ci si ferma a Verona. I tifosi dell’Hellas hanno intonato cori razzisti contro Mario Balotelli al 54′ del match del Bentegodi contro il Brescia. L’attaccante italiano ha interrotto l’azione di gioco che lo vedeva protagonista e calciato il pallone verso gli spalti. Balotelli ha anche tentato di abbandonare il campo, ma i compagni di squadra e gli avversari lo hanno convinto a continuare a giocare. Il direttore di gara Mariani ha interrotto la partita, ripresa dopo 4 minuti in seguito all’annuncio dello speaker. Un episodio simile è accaduto sabato all’Olimpico di Roma, dove a metà del secondo tempo l’arbitro Rocchi ha sospeso la gara per alcuni minuti per cori discriminatori nei confronti dei tifosi napoletani. Balotelli non ha rilasciato dichiarazioni al termine della gara, ma è apparso un suo nuovo post su Instagram.

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“Balotelli? Oggi non c’era niente. C’erano grandi fischi e sfottò nei confronti di un grandissimo giocatore ma non c’era niente altro. Se ci fossero stati lo direi perché mi fanno schifo e sono inaccettabili, ma oggi ho sentito cori, fischi e sfottò. Mi fanno schifo i cori razzisti ma oggi non ne ho sentito neanche uno, non diciamo ca….”, ha detto il tecnico del Verona, Ivan Juric, a Sky. “Tutti noi non abbiamo sentito nulla. Io, purtroppo, so come funziona, ma era stata la prima cosa quando sono arrivato otto anni fa a Verona. Posso solo dire che i tifosi veronesi sono particolari e hanno un modo di fare simpatico di prendere in giro la gente, ma il razzismo non esiste e se esiste noi siamo, chiaramente, i primi che lo condanniamo“, ha commentato il presidente del Verona, Maurizio Setti, sempre a Sky. “Dalla panchina è sempre complicato capire, c’era parecchia confusione. Se però l’arbitro ha deciso di sospendere la partita per qualche minuto avrà capito che qualcosa non andava“, ha risposto il tecnico del Brescia, Eugenio Corini. “In quel momento Mario è andato in difficoltà dal punto di vista emotivo – ha aggiunto ai microfoni di Radio 1 Rai – Grazie all’aiuto di Gastaldello e dei compagni ha capito, tutto è rientrato e si è tornato a giocare“.

VERONA-BRESCIA 2-1
Sul campo il Verona si impone per 2-1 sul Brescia. Scaligeri in vantaggio al 50′ con Salcedo. la squadra di Juric raddoppia all’81′ con Pessina. Balotelli (gran tiro a giro all’incrocio) prova a riaprire la gara all’85′, ma non basta. Dopo il fischio finale Matri affronta duro l’arbitro Mariani che lo espelle direttamente. Il Verona con questo successo sale a 15 punti mentre il Brescia resta fermo a 7.

GENOA-UDINESE 1-3
L’Udinese dopo due pesanti sconfitte e l’esonero dell’allenatore Igor Tudor si impone in trasferta per 3-1 sul Genoa. La squadra di Thiago Motta era passata in vantaggio con Pandev al 22′, per subire il pareggio di De Paul al 32′ e nel finale subire la sconfitta grazie alle reti di Sema all’87′ e di Lasagna al 94′. La squadra guidata per questa partita da Luca Gotti in panchina sale così a 13 punti mentre i rossoblu restano fermi a 8 punti.

LECCE-SASSUOLO 2-2
Termina con un pareggio per 2-2 la sfida tra Lecce e Sassuolo al Via del Mare, gara valida per la 11esima giornata di Serie A. La squadra di Liverani passa in vantaggio al 18′ con Lapadula per poi subire il pareggio al 35′ da Tolijan. Nuovo vantaggio dei salentini al 42′ con Falco e definitivo pareggio del Sassuolo all’85′ firmato da Berardi. Entrambe le squadre salgono così a 10 punti in classifica.

FIORENTINA-PARMA 1-1
Fiorentina e Parma pareggiano 1-1 al Franchi nella gara delle 18 dell’11esima di Serie A. La squadra di D’Aversa passa in vantaggio al 40′ con Gervinho. Il pari della formazione di Montella arriva al 67′ con Castrovilli. Con questo pareggio la Fiorentina sale a 16 punti in classifica mentre il Parma si porta a 14.

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