Attualità

La regina Elisabetta dice basta alle pellicce: da ora in poi solo modelli sintetici ed ecologici

La sovrana 93enne ha deciso di sposare la causa ambientalista e non introdurrà più capi d'abbigliamento derivanti dallo scuoiamento di animali

di F. Q.

Conversione ambientalista della regina Elisabetta II che, a 93 anni, ha deciso di mettere in naftalina tutti i capi ottenuti dallo scuoiamento di animali: basta pellicce, d’ora in poi solo modelli sintetici ed ecologici. La notizia, ben accolta dalle organizzazioni di beneficenza e dagli attivisti per i diritti degli animali, è oggi sulle prime pagine di molti giornali britannici. È frutto di una delle rivelazioni ricavate dal nuovo libro in uscita di Angela Kelly, già assistente di Sua Maestà per l’abbigliamento e tuttora sua confidente informale. Da Buckingham Palace precisano che la regina continuerà, tuttavia, a indossare le pellicce già presenti nel suo guardaroba – che quindi non saranno sostituite – ma non ne introdurrà di nuove.

La regina Elisabetta dice basta alle pellicce: da ora in poi solo modelli sintetici ed ecologici
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione