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Usa, i Repubblicani cedono ai Dem Kentucky e Virginia alle elezioni per governatori e Parlamento statale. Vittoria in Mississippi

Al primo test elettorale a meno di un anno dalle Presidenziali, dura batosta per il Grand Old Party che perde due roccaforti Rosse passate in mano ai Blu. In Virginia, l'assemblea locale è ora controllata dai Democratici per la prima volta in 20 anni

A un anno dal voto per le Presidenziali Usa, arrivano segnali negativi per Donald Trump e il Partito Repubblicano. Il primo test dopo il giro di boa dei 365 giorni dalla corsa alla Casa Bianca era quello dell’elezione dei governatori in Kentucky e in Mississippi, oltre a quelle per il Parlamento della Virginia, tutte e tre roccaforti del Grand Old Party. Dei tre test, i Repubblicani cadono Kentucky e in Virginia. Nel primo Stato, il governatore repubblicano uscente Matt Bevin perde per una manciata di voti (48,9% contro 49,2%) contro il candidato Democratico Andy Beshear. In attesa della conferma, a causa del margine ristretto, quella nello Stato orientale sarebbe una brutta sconfitta per Donald Trump, in uno stato dove aveva vinto con un margine del 30% contro Hillary Clinton e dove lunedì aveva tenuto il suo ultimo comizio proprio a sostegno di Bevin.

Lo scarto tra i due candidati, appena 4.658 voti, ha fatto sì che il governatore uscente non abbia ancora concesso la vittoria al rivale Dem. Da dire, però, che in Kentucky non c’è una legge sul riconteggio obbligatorio. Bevin dovrebbe ottenere l’approvazione di un tribunale oppure potrebbe chiedere alle contee di riesaminare i loro risultati in modo da controllare che le somme delle preferenze siano state fatte correttamente.

Batosta anche in Virginia, dove il Parlamento dello Stato passa in mano dei Blu per la prima volta dopo 20 anni, decretando la seconda sconfitta elettorale nel Super Tuesday di novembre.

Vittoria, invece, in Mississippi, dove il candidato del Gop, Tate Reeves ha vinto l’elezione per la carica di governatore contro il rivale Dem Jim Hood, secondo le proiezioni diffuse dalla Cnn. Donald Trump, che lo aveva appoggiato in un comizio venerdì scorso, gli ha già fatto le sue congratulazioni via Twitter.