Le indagini dei carabinieri sono scattate subito dopo una segnalazione anonima. I militari così hanno installato nella struttura telecamere nascoste: nei video si vedevano bambini che si coprivano il volto con le braccia quando erano vicini alle due donne
Due insegnante di un asilo di Cariati, in provincia di Cosenza, da mercoledì mattina sono agli arresti domiciliari con l’accusa di maltrattamenti “contro familiari o conviventi”. Vittime delle violenze fisiche e psicologiche delle due donne, secondo quanto accertato dai carabinieri, sono almeno 20 bambini, di età compresa tra i 2 e i 5 anni. Le indagini erano scattate dopo aver ricevuto delle segnalazioni anonime. Così i militari hanno deciso di installare nella struttura delle telecamere: nei video si vedevano i bambini che, al solo avvicinarsi delle maestre, si coprivano il viso con le braccia.
La indagini sono ancora in corso: nell’asilo, autorizzato e regolarmente in attività, i carabinieri del Nas hanno proceduto con le verifiche sanitarie, mentre il Nucleo Ispettorato del Lavoro dell’Arma ha eseguito controlli sulla regolarità di contratti e dipendenti dell’asilo. Intanto i genitori dei bambini maltrattati sono stati interrogati per capire se i figli abbiano o meno, nel tempo, manifestato comportamenti sospetti riconducibili a quanto sarebbe accaduto all’interno della struttura.