Francesco Ciuffrida ha ucciso Luminita Brocan, rumena di 53 anni, e poi, non si sa se intenzionalmente o per errore, prima di suicidarsi ha ferito anche la moglie 65enne, Giuseppina Pantone, ora ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di San Giovanni Rotondo
Prima ha sparato, uccidendola, alla vicina di casa, poi, prima di togliersi la vita, ha ferito la moglie, sempre con un colpo di pistola. È successo a Cerignola, in provincia di Foggia, dove Francesco Ciuffrida, un agricoltore di 69 anni ha ucciso Luminita Brocan, rumena di 53 anni, e poi si è tolto la vita. Non si sa se intenzionalmente o per errore, ma prima di suicidarsi l’uomo ha ferito anche la moglie 65enne, Giuseppina Pantone.
La donna è adesso ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di San Giovanni Rotondo. La dinamica, così come il movente, sono ancora in corso di accertamento da parte dei Carabinieri, coordinati nelle indagini dal pubblico ministero, Paola De Martino, della procura della Repubblica di Foggia. Al momento non risulterebbero contrasti tra Ciuffreda e la vittima: “Non risultano pregresse situazioni di contrasto, né all’interno della coppia né di vicinato. Nessuna querela, nessun intervento, nessuna lamentela”, affermano gli inquirenti. Ciuffreda, inoltre, non ha lasciato messaggi o biglietti che facessero presagire quanto accaduto in mattinata.