Ad allertare i soccorsi sono stati gli amici e i parenti preoccupati perché non riuscivano a mettersi in contatto con loro. Secondo i primi accertamenti, un malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento ha disperso monossido di carbonio per tutto l'appartamento
Era tornato a casa dalla madre, nel centro storico di Venezia, nel quartiere San Giuseppe di Castello, perché non voleva lasciarla sola in questi giorni di acqua alta e maltempo. Qui venerdì 15 novembre sono stati trovati morti dai vigili del fuoco e dai carabinieri. Ad allertare i soccorsi, sono stati i parenti e gli amici che, non sentendoli da ore, si sono preoccupati.
Secondo una prima ricostruzione dei militari, a causare la morte della donna, di 72 anni, e del figlio, di 42 anni, è stato un avvelenamento da monossido di carbonio. A provocare la fuga di gas è stato, a quanto si sa finora, un malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento.