Secondo una prima ricostruzione della polizia, i killer hanno fatto irruzione in un cortile privato dove 35 persone stavano guardando una partita di football e hanno aperto il fuoco. La polizia sta esaminando i filmati delle telecamere di sicurezza per capire l'esatta dinamica dell'accaduto
Quattro persone sono state uccise in una sparatoria a Fresno, in California, durante un party tra amici. Altri sei sono rimaste ferite. Secondo una prima ricostruzione, i killer sono entrati in un giardino di una casa attorno alle 18 di domenica sera ore locali (le 3 di notte in Italia) dove era in corso una festa privata tra amici, intenti a guardare una partita di football, e hanno aperto il fuoco uccidendone quattro. Mentre altri sono stati trasportati in ospedale in gravi condizioni. Ora è caccia ai killer.
Michael Reid, vicecapo della polizia di Fresno, ha spiegato che nel giardino privato erano radunate 35 persone, tra cui bambini: “I quattro morti – ha aggiunto il funzionario di polizia – sono tutti uomini, di origini asiatiche, fra i 25 e i 30 anni e non ci sono indicazioni sul fatto che chi ha sparato conoscesse le vittime”. Così come ancora è sconosciuto il motivo del gesto. La polizia sta esaminando i filmati delle telecamere di sicurezza: nessun testimone avrebbe visto i killer e la presenza di veicoli sospetti nei paraggi. “Il mio cuore è con le famiglie delle vittime di questa violenza insensata”, ha detto il vicecapo della polizia.