L'attore toscano è stato ospite della puntata di domenica 17 novembre dove ha parlato della sua carriera ma anche della sua infanzia, rivelando di non aver mai conosciuto suo padre
“Mi sono molto emozionato, grazie Mara. Mi avevano avvisato che venire qui da te poteva significare anche spendere qualche lacrimuccia, che non fa mai male, nella vita. Grazie”. Così ha detto Giorgio Panariello, visibilmente commosso, a Mara Venier al termine della sua intervista a Domenica In. L’attore toscano è stato ospite della puntata di domenica 17 novembre dove ha parlato della sua carriera ma anche della sua vita privata, rivelando di non aver mai conosciuto suo padre. “Non ho mai saputo chi fosse mio padre – ha raccontato Panariello – vedevo mia madre solo nelle grandi occasioni, ma non ho alcun rancore. I miei nonni sono stati talmente genitori che non mi hanno mai fatto sentire la mancanza dell’affetto familiare, perché io due genitori li avevo”.
“Mia madre era una donna probabilmente non con grande profondità e intelligenza – ha proseguito l’attore, facendo emozionare anche Mara Venier – fui dato ai nonni ad un anno e loro hanno sopperito e messo i tasselli dove mancavano. Mia nonna la mia prima fan”. L’attore ha spiegato poi di aver sempre sperato che il padre, vedendolo in tv, potesse riconoscerlo e farsi avanti: “Nella mia carriera sono spuntati parenti come funghi, ma lui non è spuntato, quindi evidentemente non sa che sono io. Succede. Da ragazzino ne ho sofferto, i bambini sono crudeli e te lo fanno pesare, oggi una cosa del genere non accadrebbe. Mi difendevo come potevo, dicevo: ‘Guarda che ora ti viene a prendere'”, ha concluso Giorgio Panariello.