In un post sul sito ufficiale di supporto, Microsoft ha comunicato che l’app mobile per Android e iOS dedicata all’assistente digitale Cortana, non sarà più disponibile a partire dal prossimo 31 gennaio 2020. La decisione tuttavia non determina la fine dell’assistente digitale stesso. Come già spiegato dal colosso di Redmond infatti Cortana ha indubbiamente perso la sfida con Google Assistant, Amazon Alexa o Apple Siri come assistente digitale indipendente, anche a causa del fallimento della piattaforma mobile Windows Phone. Per questo l’IA si evolverà, trovando un ruolo come assistente all’interno della suite di produttività personale Office 365.
Android Cortana sarà rimossa anche dal Windows Launcher, l’app che serve a modificare aspetto e funzionamento della schermata principale dello smartphone, ma ovviamente resterà ancora accessibile su Windows 10 per desktop. Microsoft inoltre ha informato che ogni promemoria o appuntamento creato tramite Cortana sarà da ora in poi sincronizzato automaticamente con l’app To Do, disponibile gratuitamente su tutti i principali sistemi operativi.
Il futuro dell’assistente digitale resta comunque nebuloso. I colleghi di The Verge infatti hanno notato che il comunicato riguardante la fine dell’app per iOS e Android è stato pubblicato solo in Australia, Regno Unito e Canada. In seguito alla loro espressa richiesta quindi, Microsoft ha confermato che le app non saranno più disponibili anche in Germania, Messico, Cina, Spagna e India entro il 31 gennaio 2020. Questo sembrerebbe quindi escludere gli Stati Uniti e l’Italia, anche se è difficile immaginare una strategia non omogenea sui diversi mercati. È possibile invece che l’eliminazione proceda a scaglioni e che il nostro Paese sarà raggiunto dai cambiamenti in un secondo momento.
Nel frattempo Microsoft ha già iniziato a integrare Cortana nei suoi servizi di produttività, nello specifico in Outlook, l’app per la gestione delle mail e del calendario, a partire dalla versione per iOS, per portarla poi anche in Android dalla prossima primavera. Non ci sono invece scadenze precise per l’integrazione di Cortana nella suite di produttività Office 365.