“Mi mangerei le mani ogni giorno“. Così ha detto il principe Andrea in una discussa intervista alla Bbc ammettendo di essersi pentito della sua frequentazione con il miliardario Jeffrey Epstein, il miliardario accusato di pedofilia, morto suicida in carcere, e rompendo il silenzio sul suo coinvolgimento nello scandalo sessuale. Il Duca di York ha riconosciuto l’errore e ha confessato di aver messo in “imbarazzo” la famiglia reale con la sua frequentazione. Parole forti, che hanno scatenato la dura reazione della Regina Elisabetta, che ha subito preso le distanze dal suo terzogenito: “Non ne sapevo niente”, avrebbe detto la sovrana secondo fonti interne a Buckingham Palace citate dal Times e dalla Bbc che riferiscono come Sua Maestà non sia stata affatto contenta della trovata del figlio. Lei e il principe Carlo – dicono – sembra abbiano accolto con “allarme e incredulità” l’intenzione di rilasciare l’intervista e che un addetto alle pubbliche relazioni non aveva esitato a dimettersi due settimane fa. “Credo che il duca abbia rotto gli argini senza ascoltare alcun consiglio, ogni persona sensata esperta di pr avrebbe reagito con orrore all’idea di metterlo di fronte a una telecamera per spiegare l’amicizia con Jeffrey Epstein”, ha commentato Dickie Arbiter, storico ex portavoce di casa Windsor.
Una storia che sembra uscita dalla trama di uno degli episodi della nuova stagione di The Crown, la serie Netflix dedicata proprio alle vicende della famiglia reale britannica, invece è tutto vero. A scatenare le polemiche non è stato solo il fatto che il principe Andrea nella sua intervista ha negato di aver avuto mai rapporti con minorenni sostenendo di non aver mai neanche conosciuto Virginia Giuffre, la donna che lo accusa, ma anche perché non si è minimamente scusato con le vittime per quanto subito da Epstein. Il chiacchierato duca di York, 59 anni, terzogenito di Sua Maestà e fratello minore di Carlo, si è lasciato mettere sulla graticola da Emily Maitlis, anchorwoman canadese del programma serale Newsnight sugli schermi della tv pubblica britannica, senza domande concordate e senza rete. Ed è andato incontro a quello che il Mail on Sunday sintetizza fra gli altri come “un disastro” d’immagine a tutto tondo.
Ha negato “categoricamente” di aver mai fatto sesso con Virginia Roberts Giuffre, la giovane donna finita nelle grinfie di Epstein non ancora maggiorenne che adesso gli imputa d’aver approfittato di lei tre volte in altrettante residenze del defunto finanziere (a Londra, a New York e su un’isola caraibica). Ma ha poi detto vagamente di “non ricordare” se l’abbia incontrata. Mentre ha invocato alibi apparsi a diversi osservatori non convincenti per contestare l’accusatrice: raccontando ad esempio di aver avuto a suo tempo “una condizione medica” che non gli permetteva di sudare per smentirla sul fatto che sudasse copiosamente; sostenendo di aver portato una delle sue figlie a prendere una pizza la sera del primo asserito rendez-vous; o ancora avanzando un generico dubbio sulla possibile manipolazione di una foto saltata fuori dal passato a immortalarlo con il braccio a cingere la ragazza.
Al di là dei dettagli, i giornali rinfacciano tuttavia al principe degli scandali, già consorte di Sarah Ferguson, soprattutto di non aver espresso “una singola parola di rammarico” o di “rimorso” verso le vittime di Epstein. “Ha dato solo prova di arroganza“, taglia corto la biografa reale Angela Levin. “Il motto della regina è ‘mai protestare, mai spiegare’, ma il principe Andrea è sempre stato arrogante”, rincara, aggiungendo di ritenere che la sovrana sia ora “estremamente imbarazzata in fondo al cuore”.