L’assemblea della Lega Serie B ha “approvato con un consenso altissimo di 19 club su 20” l’introduzione del Var nel campionato cadetto. Lo ha annunciato il presidente della Lega B, Mauro Balata. “Ora sarà solo una questione di tempi burocratici”, ha aggiunto. L’obiettivo è partire con l’utilizzo della tecnologia “per la fine della stagione regolare, nei playoff e playout“. Già nel corso di questo campionato, come si legge su Twitter, “si svolgerà la fase di test”. L’inizio di un processo che “dai playoff/playout 19/20 e nella regular season delle successive” porterà stabilmente all’utilizzo del Var. Il fornitore della tecnologia ha già certificato che non ci sono problemi a portarla negli impianti della Serie B. Si attende, quindi, solamente la verifica di un soggetto terzo che sarà poi inviata all’International Board (Ifab), l’organismo deputato a dare il via libera definitivo.
????????????La #SerieBKT accresce il suo valore introducendo il VAR! Nel corso di questa stagione si svolgerà la fase di test che vedrà dai playoff/playout 19/20 e nella regular season delle successive l’utilizzo dello strumento che garantirà un maggiore prestigio al campionato cadetto pic.twitter.com/nc1gjnAKQN
— Lega B (@Lega_B) 19 novembre 2019
Il Video Assistant Referee arriverà in Serie B tre anni dopo la sua introduzione nel massimo campionato italiano, avvenuta nella stagione 2017/18. L’annuncio arriva proprio nel giorno in cui a Roma si è tenuto il Forum che ha visto il designatore Nicola Rizzoli spiegare regolamento e protocollo Var ai capitani e dirigenti di Serie A: un incontro ‘chiarificatore’, lo aveva battezzato il presidente della Figc Gabriele Gravina, anche se tra il mondo dei fischietti e il resto del pianeta calcio ci sono sono ancora errori di comunicazione evidenti che avranno bisogno di tempo per diradarsi.
È entusiasta invece il numero 1 della B Balata: “Lo dico con un senso di soddisfazione, non è stato un discorso facile. Affrontato con tutto lo staff della Lega e le società”. Prima dell’introduzione della tecnologia ci sarà una sperimentazione offline, prosecuzione di quanto già avvenuto dallo scorso agosto a Sportilia. Il campionato di Serie B si era già avvalso della tecnologia Var in occasione dei playoff e playout della scorsa stagione, grazie a una delibera del Consiglio Federale. “Il Var è importante per una questione di trasparenza e di serenità. Ogni decisione – ha spiegato Balata – rivista con il sistema tecnologico, nell’ambito del protocollo, rende il clima più sereno“. “Con questa svolta confermiamo la nostra capacità di innovare. E’ importante per la crescita di valore del prodotto Serie B, perché avere una tecnologia così importante significa valorizzarlo”, ha concluso Balata. Prima di Natale è previsto un incontro fra club e arbitri in cui si parlerà proprio di Var.