A dare la notizia sono fonti giudiziarie che fanno sapere che la giovane, prima di essere assalita, aveva telefonato al fidanzato per "segnalargli la presenza di cani minacciosi". È stato proprio lui a scoprire il corpo senza vita della compagna
Una donna incinta è stata uccisa da un branco di cani che partecipavano ad una battuta di caccia al cervo mentre passeggiava con il suo cane in un bosco nel nord della Francia. A dare la notizia sono fonti giudiziarie che fanno sapere che la giovane, prima di essere assalita, aveva telefonato al fidanzato per “segnalargli la presenza di cani minacciosi”. È stato proprio lui a scoprire il corpo senza vita della compagna, sabato pomeriggio, e a dare subito l’allarme. La polizia ha aperto un’inchiesta al momento a carico di ignoti per “omicidio colposo per aggressione canina”.
Secondo i risultati del’autopsia infatti, la morte della donna, che aveva 29 anni e passeggiava nella foresta di Retz, a 150 chilometri dal confine con il Belgio, è stata provocata da “un’emorragia conseguenza di diversi morsi di cani alle braccia e alle gambe, ma anche alla testa“, ha spiegato il procuratore di Soissons, Frédéric Trinh.
Sono stati effettuati “prelievi su 93 cani“, ha precisato, quelli appartenenti alla vittima, che ne aveva 5 in totale, più molti altri che stavano partecipando a una caccia al cervo nei paraggi. L’obiettivo è “soprattutto di identificare il cane o i cani che hanno morso”. Alcuni, fra gli animali aggressori, hanno morso provocando la morte della donna, altri hanno continuato anche dopo il decesso.