Tecnologia

Esoscheletri per la gestione bagagli in aeroporto, Tokyo leader nella puntualità

L'Aeroporto di Tokyo è il più puntuale del mondo grazie anche all'impiego di supporti indossabili per gestire i pesi nell'area di gestione bagagli.

L’Aeroporto Internazionale di Tokyo, Haneda, secondo l’ultima indagine della specialista di settore OAG è considerato il più puntuale al mondo anche se per traffico risulta il 5°. Il suo segreto è legato non solo all’organizzazione di stampo giapponese – che ha fatto scuola nell’industria produttiva automobilistica – ma anche nell’impiego di tecnologie avanzate, come spiega CNN. Uno dei punti nevralgici della logistica aeroportuale è la gestione bagagli e proprio su questo punto bisogna registrare l’impiego dei primi esoscheletri “leggeri” nell’area smistamento.

Gli operatori indossano i nuovi ATOUN Model Y come una sorta di zainetto con legacci per le gambe. In pratica ogni volta che si alza un peso – in questo caso un bagaglio – i servomotori elettrici coadiuvati da sensori effettuano un movimento di supporto sfruttando uno snodo posizionato all’altezza delle anche.

Tutto questo consente non solo di velocizzare le operazioni ma anche di preservare la salute degli addetti. Haneda vanta la gestione di 17000 bagagli al giorno (e 87 milioni di passeggeri all’anno) e si vanta di effettuare il trasbordo dagli aerei alle aree consegna mediamente in 10 minuti.

Ogni ATOUN Model Y pesa complessivamente 4,5 kg e può sgravare di 10 kg il peso gestito dagli operatori. Quindi a fronte di una valigia di 30 kg, l’addetto ne sente solo 20 kg. Inoltre l’esoscheletro può essere indossato da chiunque, a patto che l’altezza sia compresa tra 150 e 190 centimetri. L’autonomia del dispositivo, che funziona a batterie, è di circa 4 ore.

Inoltre la questione della temperatura ambientale non è un problema, a patto che si lavori tra gli 0 e i 40 gradi centigradi; volendo però può essere indossato anche sulle tute dotate di aria condizionata. Il prezzo di ogni esoscheletro è avvolto un po’ da mistero, dato che l’azienda produttrice entra nel dettaglio solo con i potenziali clienti, ma nel 2018 ancora in fase di sperimentazione venne confermata una soglia inferiore ai 9000 euro per unità.

Japan Airlines e ATOUN stanno già lavorando per una versione futura potenziata che includa anche un supporto per gli arti superiori. L’obiettivo è quello di velocizzare ulteriormente le attività.