Giovanni Allevi in lode di Greta Thunberg. L’endorsement del pianista alla 16enne svedese che è diventata la paladina mondiale della lotta contro i cambiamenti climatici arriva direttamente dalle pagine del settimanale “Chi”. “Greta? Si è fatta interprete di un’energia mondiale pronta ad esplodere e ci ha costretti a rivedere completamente la percezione nei confronti delle nuove generazioni: i ragazzi si sono dimostrati molto più intelligenti, profondi, lungimiranti e veloci di noi”, ha dichiarato Allevi, che ha appena pubblicato un nuovo album legato alle atmosfere natalizie.
Non solo le idee legate all’ambiente e all’attivismo, c’è qualcos’altro che lega il pianista alla giovane Greta. “Sa che dicono che anch’io, come Greta, sia un Asperger. Se ho approfondito? Da quello che ho letto sulle caratteristiche di questa sindrome mi sembra già chiarissimo senza bisogno di approfondire (ride, ndr). Se così è mi fa piacere avere colleghi illustri come Greta”. Allevi, insomma, dice di sentire suoi alcuni connotati della sindrome classificata come una forma lieve di autismo, anche se (da quel che dice) non ha mai approfondito per comprovarne l’appartenenza